Umori diametralmente opposti quelli delle squadre in campo quest’oggi al “Roberto Sorrentino”. Il derby tra Fulgatore (squadra delle zone nobili della classifica) e il Castellammare, che ha trovato il primo punto del campionato nello 0-0 di una settimana fa contro il Real Menfi. Una differenza di liberi pensiero che si percepisce già dai primi minuti di gara con i padroni di casa che impongono gioco e palleggio. Al 4’ sfiora il gol il rientrante dalla squalifica Stabile che non riesce ad arrivare di testa su un pallone che transitava nell’area piccola.
Il Castellammare si affida per lo più ai tiri dalla distanza di Giuseppe Todaro che però rimangono solo potenti. A sbloccare il match però è un altro Todaro, Antonino, servito da un lancio illuminante di Campanella: la difesa sale male e sinistro ad incrociare che batte Cacciatore. La reazione castellammarese c’è, Alesi viene chiuso da Cirrone che sventa ulteriori pericoli in area; al 26’ la chance per il raddoppio è enorme: Todaro lancia Stabile, il quale non riesce ad uscire vincitore nell’uno contro uno con il portiere.
Gli uomini di Ligotti cercano di imbastire qualche attacco convincente ma il Fulgatore dietro concede pochissimo con Cirrone e Di Maggio. Il pareggio però arriva a fine primo tempo. Punizione nei pressi del vertice destro dell’area di rigore contestato da Antonino Todaro: la traiettoria di Giuseppe Todaro è velenosa, Giacalone non è perfetto nella circostanza restando a metà strada e il pallone si insacca alle spalle del portiere locale. Dopo due minuti di recupero della prima frazione, il punteggio è sull’1-1.
Il Fulgatore la gestisce nella prima metà, bravo il Castellammare invece a crederci. Il Fulgatore cerca di invertire la rotta, soprattutto per quanto fatto vedere nella parte finale della prima frazione. Iovino spara a lato al 51’ sciupando una potenziale occasione gol. Il nuovo sorpasso al 54’: azione manovrata sulla sinistra, dai e vai tra Stabile e Cardella, il quale la chiude sotto le gambe del portiere realizzando il 2-1. Al 63’ l’occasione per Stabile che, su situazione di corner, svetta sul marcatore e chiama al grande intervento Cacciatore.
Nessun problema perché l’appuntamento con il gol è posticipato di tre minuti quando questa volta vince il confronto diretto con il portiere. 3-1 e partita chiusa? Macché! Perché il Castellammare al 69’ ha un guizzo con il subentrato Rizzo che sottoporta la spinge in fondo alla rete, nonostante il tocco di Giacalone regalando brio ai venti minuti finali. E la partita si accende eccome perché a Simone viene sventolato il secondo giallo per simulazione in area di rigore ma paradossalmente sono i fulgatoresi a sfiorare il 4-2 al 79’: cross dalla trequarti di Ditta, Stabile sfiora la sfera, sul secondo palo Todaro trova solo il palo esterno.
Sono minuti di sofferenza che però il Fulgatore riesce a gestire. Finisce 3-2. IL TABELLINO FULGATORE-CASTELLAMMARE 3-2 Fulgatore: Giacalone, Patti (Di Bono 69’), Cardella, Russo, Cirrone F., Di Maggio, Iovino (Ditta 59’), Simone, Stabile, Campanella, Todaro A. (Romano 92’). A disposizione: Cisarò, Calamia, Amoroso, Maltese, Alagna, Guaiana. All. Grammatico Castellammare: Cacciatore, Coppola (Rizzo 55’), Polizzotto, Raspanti, Emiliano, Fiorello, Milicia (Pizzurro 59’), Colomba, Todaro G., Colomba (Tomaselli 51’), Alesi.
A disposizione: Furco, Ligotti, Giordano, Todaro F., Di Gaetano, Lo Monaco. All. Ligotti Arbitro: Daniele Mastrosimone di Palermo Reti: Todaro A. 20’, Todaro G. 46’, Cardella 54’, Stabile 66’, Rizzo 69’ Note: Ammoniti Alesi, Simone, Cardella, Giacalone. Espulso Simone al 77’. Recuperi: 2’ pt; 5’ st.
