“Ci rincuora la vicinanza di Sua Eccellenza il Prefetto di Trapani, Daniela Lupo, la quale non solo ha detto che si impegnerà verso il Ministero e il Dap, ma ha promesso di fare visita al carcere Pietro Cerulli per confermare la stima verso le donne e gli uomini della Polizia Penitenziaria”.
Appaiono ottimisti i rappresentanti provinciali dei sindacati di categoria, dopo essere stati ricevuti stamattina in Prefettura.
“Abbiamo consegnato un carteggio riferito all'organico di Polizia Penitenziaria effettivamente in servizio, specificando che 22 unità risultano nella pianta organica ma in realtà espletano attività tutorie determinando lo sfasamento nella dotazione che penalizza il ‘Pietro Cerulli’ in occasione di assegnazioni di nuovo personale”, raccontano Gaspare D’Aguanno (Sappe), Manlio Pisciotta (Sinappe), Fausto Caruso (Osapp), Vito La Torre (Uil), Arcangelo Poma (Uspp) e Dario Schifano (Fns Cisl), e “abbiamo depositato la lettera che i Magistrati di Sorveglianza di Trapani hanno trasmesso al Ministro Nordio e al Capo del Dap, dove in occasione di una visita ispettiva gli stessi hanno affermato che la reale la carenza di Polizia Penitenziaria mette in seria difficoltà l’ordine la sicurezza, insieme alle degradanti condizioni strutturali dei reparti Mediterraneo e Tirreno”.
I sindacalisti hanno anticipato al Prefetto che, “se entro la prima decade di settembre prossimo, dal Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria non arriveranno concreti segnali di attenzione”, si vedranno costretti ad attuare una manifestazione, “con un corteo che partirà dalla casa circondariale e arriverà in piazza Vittorio Veneto, dove stazionerà sotto il Palazzo del Governo ad oltranza”.