Trapani, il "giro di vite" per la sicurezza in strada e in mare

Redazione Prima Pagina Trapani

Movida, mare e strade sicure. La Prefettura tira le somme dei controlli straordinari disposti per i mesi estivi in provincia e il bilancio non può che essere positivo, aprendo anche al contrasto delle truffe.

Il riscontro è avvenuto nel corso del comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal Prefetto e, così, a luglio, nei luoghi della movida, sono state controllate dalle Forze dell'Ordine, con il concorso di Asp, Vigili del Fuoco e Polizie locali, 77 attività commerciali a Trapani, Alcamo, Castellammare del Golfo, Marsala e Mazara; 717 persone e 315 veicoli ed elevate 176 infrazioni al Codice della Strada. Tutto in aggiunta ai servizi istituzionali.

La Capitaneria di Porto di Trapani ha effettuato 274 controlli a unità da diporto per rispetto delle distanze dalla costa; 150 in materia di pesca; 163 in materia ambientale e 251 sul demanio marittimo.

Per il mese di agosto, sono stati incrementati i servizi straordinari, anche coordinati, di prevenzione e contrasto ai comportamenti di guida a rischio come eccesso di velocità, mancato uso del casco e delle cinture di sicurezza, utilizzo di telefoni cellulari, guida in condizioni psicofisiche non idonee.

Intensificati i servizi coordinati sulle principali vie di comunicazione della provincia, soprattutto quelle da e per le località turistiche e nei pressi di discoteche, locali di pubblico spettacolo e pub, con il coinvolgimento anche dell'Asp.

Quindi, saranno attuati maggiori controlli sull'idoneità degli automezzi anche in chiave ambientale e per prevenire l'abbandono incontrollato dei rifiuti o lo sversamento abusivo di liquami.

Proseguono anche i controlli sul territorio nei dintorni di discoteche, stabilimenti balneari ed esercizi pubblici, con il duplice obiettivo di verificare l'attività dei locali con riferimento alla normativa di settore, e di contrastare o prevenire il fenomeno dell'esercizio abusivo dell'attività di intrattenimento e ballo, con il concorso delle polizie locali e delle componenti tecniche dei vigili del Fuoco.

Sono stati predisposti ulteriori servizi di controllo sui natanti, con particolare riguardo ai comportamenti che possano pregiudicare la vita umana in mare e sugli stabilimenti balneari in concessione; disposto anche il rafforzamento dei dispositivi in corso e massimo raccordo tra l'attività delle forze di polizia statali, in particolare della Guardia di Finanza e delle polizie locali nell'attività di prevenzione e contrasto del fenomeno dell'abusivismo commerciale e della contraffazione, in particolare nelle località turistiche.

Tra i temi affrontati dal comitato, anche il contrasto alle truffe a danno di persone anziane, per cui si è convenuto di organizzare incontri di sensibilizzazione con i cittadini, a cura delle Forze dell'ordine.