Trapani. Annullata la "Scuola Genitori per crescere insieme figli felici"
Le associazioni KyoComm e Digital Artists Advisor sono costrette ad annunciare, con profondo rammarico e indignazione, l'annullamento della serie di incontri formativi dal titolo "La Scuola Genitori per crescere insieme figli felici". L'iniziativa, che era prevista presso l'Empire Cinemas Le Saline di Trapani dal 10 Ottobre al 19 Dicembre 2025, non avrà luogo.
Nonostante l'eccezionale valore formativo del programma e la partecipazione di relatori di altissimo profilo nazionale – tra cui Francesco Pira, Alberto Pellai e Barbara Tamborini, Maria Rita Parsi, Stefano Rossi e Andrea Maggi – l'iniziativa si è vista costretta a fermarsi prima ancora di iniziare.Il progetto nasceva con la missione di fornire alle famiglie, docenti, psicologi ed educatori di Trapani strumenti concreti per costruire un futuro di resilienza e ottimismo per i propri figli.L'obiettivo era sostenere la crescita umana attraverso i pilastri di comunicazione, empatia e adattabilità, con il supporto di un team di esperti del territorio.Tuttavia, il riscontro necessario per sostenere un evento di tale portata è venuto meno: il corso ha registrato soltanto 10 iscritti.
Una inattesa mancanza di sostegno e adesione da parte di tutti quei soggetti che, per mandato, si occupano del benessere sociale e familiare ed educativo del territorio, della prevenzione del disagio giovanile, inoltre il silenzio delle istituzioni scolastiche della provincia invitate e dai club service locali."Un progetto dedicato alla crescita, al futuro dei nostri giovani e al sostegno delle famiglie, è purtroppo stato sospeso perché non riconosciuto come prioritario per la comunità trapanese a causa della mancata adesione che ci saremmo aspettati dal tessuto sociale e, in alcuni casi, istituzionale locale," dichiara Sabina Gianquinto.
"Non è bastata la qualità dell'offerta; in un momento storico che richiede il massimo impegno educativo, la risposta del territorio non ha dimostrato di riconoscere l'urgenza e l'importanza di investire in un capitale umano così prezioso".Si sottolinea che il corso non aveva scopo di lucro, poiché i ricavati dalla vendita degli abbonamenti sarebbero stati devoluti a quattro associazioni selezionate, protagoniste dell'ultima serata in programma.Gli organizzatori intendono sottolineare che questa mancata accoglienza non è un fallimento organizzativo, ma un drammatico indicatore: un segnale di allarme per l'intera comunità sulla priorità che viene data (o non data) alla formazione genitoriale e al benessere psicologico dei giovani in Sicilia."Trapani non ha colto un'opportunità unica in Sicilia ," concludono gli organizzatori che con l’occasione ringraziano per il patrocinio l' Università degli Studi di Palermo, l’Assessorato Regionale per l’Istruzione e la Formazione Professionale, gli sponsor ed i partner che avevano aderito all’iniziativa, e si augurano che la mancata realizzazione scuota le coscienze sull'urgenza di investire realmente nell'educazione e nel futuro della collettività.
COMUNICATO STAMPA