"Salviamo i bambini dalle guerre": il Comune di Alcamo lancia un appello per il cessate il fuoco
Da sabato è visibile sulla facciata del palazzo di Città lo striscione “Salviamo i bambini dalle guerre. Cessate il fuoco”.
Un messaggio chiaro che le istituzioni Sindaco, Giunta, Presidente del Consiglio Comunale e Consiglio tutto lanciano all’opinione pubblica in un momento così delicato quale quello attuale dove troppi conflitti sono in corso.
Ci siamo abituati a guardare immagini crudeli che vengono trasmesse e percepite come scene di un film, con la commozione momentanea mista a disgusto, indignazione e impotenza. Ma quelle immagini sono realtà quotidiana, per ogni guerra, ogni battaglia che accade nel mondo ci sono tantissimi bambini, donne e uomini che, oltre alla morte, affrontano la fame, la mancanza di cure, e l'impossibilità di fuggire da quei luoghi.
Colpisce il fatto che, ancora oggi dopo tante risoluzioni proposte anche dall'ONU, presidenti di altre nazioni, rispetto a quelle interessate dai conflitti, possano decidere arbitrariamente se una popolazione possa occupare uno spazio oppure no.
Osserviamo e consideriamo quanto sia pericoloso che uno Stato democratico possa influenzare le decisioni di un popolo che non fa parte del perimetro fisico della sua nazione.
Riflettiamo sull'embargo e l'impossibilità di avere rifornimenti sia di cibo che di medicine, cosa possiamo fare? Chiedere il “ cessate il fuoco”, far entrare gli aiuti umanitari per non far morire di fame, di malattie la popolazione civile colpita dai conflitti.
Perché tutte le guerre sono inutili ed ingiuste.