Imprese artigiane in difficoltà, la ricetta di UPIA Casartigiani Trapani

“Nel 2020, secondo i dati istat rilevati, il 70% delle imprese artigiane hanno subìto una riduzione di fatturato. Dopo una lieve crescita registrata nel 2021, soprattutto nel settore delle costruzioni, è arrivato il peggio con la guerra. Le inevitabili e necessarie misure restrittive adottate a livello europeo per condannare l'attacco all'Ucraina stanno mettendo in evidenza i primi importanti effetti sull'intero sistema produttivo nazionale, con pesanti ripercussioni soprattutto sul tessuto delle micro e piccole imprese.

Enormi i problemi con l'aumento del costo energia, aumento gasolio, aumento dei beni di consumo e materie prime”, scrive Dina Magaddino, presidente dell’Unione Provinciale Imprese Artigiane. Cosa è necessario in questo momento storico? “Di certo un'azione governativa che garantisca il contenimento dei costi energetici, azioni di vigilanza sull'andamento dei prezzi delle materie prime e vigilanza contro azioni speculative”. “E’ importante attivare delle riforme – continua Magaddino - che riguardino soprattutto le micro e le piccole imprese: accesso agevolato al credito, favorire la digitalizzazione, lotta all'abusivismo, snellimento burocratico, favorire la formazione delle imprese”.

“Abbiamo sostenuto con forza la necessita' di riequlibrare gli interventi del Governo per combattere le frodi – prosegue -, ma garantire la cessione dei crediti soprattutto alle piccole imprese. Il Governo deve prendere atto del fallimento del sostegno ter che costringe le imprese a tenersi i crediti e lasciarli senza liquidità”.