Erice, avviato il servizio di refezione nelle scuole dell’infanzia
È stato avviato nelle scuole dell’infanzia del Comune di Erice, il servizio di refezione scolastica, con il cosiddetto “scodellamento” come nel precedente anno scolastico: la somministrazione dei pasti per i bambini (primo, secondo e contorno) avviene direttamente nelle stoviglie all’interno delle sale mensa degli istituti, abbandonando la distribuzione in piatti preconfezionati.
Queste modalità di erogazione del servizio che erano già attive nelle scuole dell’infanzia Giovanni Paolo II, Walt Disney e nella scuola media Pagoto nella sede centrale di via Tivoli, da quest’anno scolastico saranno estese anche al plesso “Carla Accardi” di Napola, dove peraltro è stata allestita una moderna e funzionale sala refettorio e, quanto prima, anche alla sezione Baden Powell di San Giuliano.
Per quanto riguarda i pagamenti - è precisato dal Comune di Erice - resta confermato l’utilizzo della piattaforma pagoPA, che consente alle famiglie di effettuare i versamenti in modo semplice, sicuro e tracciabile. Per informazioni sul servizio di refezione scolastica è possibile contattare l’ufficio pubblica istruzione del Comune di Erice (0923-502870, 0923-502874, 0923-502816) o consultare il sito istituzionale.
«Oltre a garantire un pasto più simile a quello consumato in famiglia, - dice la sindaca Daniela Toscano - le nuove modalità di erogazione del pasto permettono di migliorare la qualità complessiva del servizio e contribuisce sensibilmente a contenere l’impatto ambientale legato al trasporto e agli imballaggi promuovendo una filiera più attenta alla salute e alla sostenibilità. Con lo scodellamento vogliamo quindi offrire ai nostri piccoli alunni un servizio di mensa ancora più dignitoso, vicino a quello che avviene a casa, con pasti caldi e sostenibili, peraltro attraverso una attenta politica di razionalizzazione delle risorse adottata negli ultimi anni, le tariffe resteranno invariate anche per questo anno scolastico».
«Questo passo avanti per la refezione scolastica, che abbiamo introdotto già nel precedente anno scolastico, - aggiunge Carmela Daidone, assessora alla Pubblica istruzione - rappresenta un segnale concreto di attenzione alle famiglie e alla qualità del servizio. È una scelta che guarda sia alla salute dei bambini sia al rispetto dell’ambiente, in linea con i criteri ambientali minimi che permette di ridurre l’impatto ambientale e al tempo stesso di garantisce un’alimentazione sana ed equilibrata. Peraltro da oggi è stata messa in funzione nel Plesso “Carla Accardi” di Napola una moderna e funzionale sala refettorio che abbiamo ristrutturato attraverso un apposito finanziamento intercettato attraverso il PNRR che ci ha consentivo di realizzare un ambiente sicuramente più funzionale per i nostri alunni».