Va in scena lo spettacolo “Isola nura canta e cunta” dedicato a sei siciliane eccellenti
Uno spettacolo dedicato alla sicilianità e a sei figlie illustri della regione, “Isola nura canta e cunta”, con quattro date già in programma fra Erice, Custonaci e Trapani, è il biglietto da visita di una nuova associazione, “Bayékou Eventi”, nata a Trapani su input di Massimo Martinez e presieduta da Giuseppe Gianni.Il 7 e l’8 dicembre prossimi, nell’auditorium dell’istituto comprensivo Pagoto, a Casa Santa (Erice), il 20 dicembre al Teatro Comunale di Custonaci e il 21 dicembre al Teatro Pardo di Trapani, sempre con ingressi gratuiti, sarà rappresentato un viaggio nel cuore della Sicilia, tra musica, teatro, danza e tradizione, «attraverso la storia di donne che hanno coltivato un pensiero libero – afferma la vicepresidente di Bayékou Eventi, Anna Bianco – e sono state resistenza attiva in questa terra, con la forza delle loro parole e del loro canto».
Lo spettacolo, con la regia di Enzo Caputo, rievoca la voce ribelle della Sicilia nei canti di Rosa Balistreri, il coraggio nelle parole dedicate a Franca Viola, la resistenza di Maria Occhipinti, la lotta contro l’omertà di Rita Atria, il dolore di una madre ferita e la coscienza politica di Felicia Impastato, la libertà e l'anarchia di Goliarda Sapienza.Con la produzione BayéKou Eventi, in collaborazione con Officina Teatro LMC, va in scena una compagnia formata da Lory Violante (voce), Michele dell'Utri (chitarra), Franceco Virgilio (percussioni), Salvo Agosta (fisarmonica), Alma Passarelli Pula (voce narrante e danza), Lucia Poma (danza), Rosalba Santoro (voce narrante e danza).
Le serate saranno presentate da Pietro Bono.«Le rappresentazioni sono gratuite, ma non ad ingresso libero – precisa Anna Bianco – : i posti debbono essere prenotati, telefonando al numero 334 89 58 616, anche per ulteriori informazioni. L’invito è rivolto a chiunque sia interessato ad assistere a uno spettacolo dedicato a sei eroine siciliane, ideato e creato dalla nostra associazione che si avvale anche della collaborazione di Teresa Cassisa, coordinatrice Ugl».«Abbiamo programmato le prime quattro date, ma – afferma la vicepresidente in conclusione – abbiamo l’intenzione di portare questo lavoro teatrale in tutta la provincia, e se possiamo anche oltre i confini provinciali».