Trapani, ristori per i danni dell'alluvione: Amministrazione incontra cittadinanza
Si è svolto ieri un confronto tra Amministrazione e cittadinanza per fare il punto sulla vicenda ristori.
Le alluvioni del 26 settembre, ormai è risaputo, ha causato tanti danni a commercianti e cittadini privati ma i ristori sono ancora lontani.
Nove mesi fa, la Regione aveva promesso l'erogazione di sei milioni per la provincia trapanese.
Peccato che, però, questi sei milioni non sono ancora arrivati e, anche se lo fossero, sarebbero troppo pochi per i danni che, invece, sono stati riscontrati: solo a Trapani, infatti, sono più di quattro milioni certificati.
Il tutto, poi, senza prendere in considerazione il settore dell'agricoltura a cui, secondo quanto si è appreso ieri - anche grande alla presenza del capo di gabinetto dell'assessorato all'agricoltura Cucchiara -, non andrà nulla.
«C'è la volontà politica per dialogare dei ristori?» ha chiesto il sindaco Giacomo Tranchida.
Forse, secondo quanto si è appreso, la volontà da parte della Regione c'è: manca solo una marcia in più per velocizzare il tutto ed erogare, finalmente, i giusti ristori a cittadini e imprenditori che, più di nove mesi fa, si sono visti distruggere anni di lavoro e con fatica hanno cercato di superare questo momento catastrofico ma a cui serve, adesso, un momento di pausa e di tranquillità.