Trapani. L'istituto "Da Vinci - Torre" conclude progetto in Belgio
E’ terminato un progetto realizzato dall'Istituto d’Istruzione Superiore “Leonardo da Vinci – Marino Torre” di Trapani, con il supporto di Europe Direct Trapani Sicilia, nell'ambito del modulo “Europe is… Belgium” dei Percorsi per le Competenze Trasversali e l'Orientamento (PCTO) all'estero “EUROPE, NOW", finanziato dal Fondo Sociale Europeo.
Un’occasione unica per crescere, imparare e guardare al futuro con occhi nuovi.
La scuola trapanese ha lanciato un ambizioso progetto internazionale che ha portato i propri studenti in Belgio, tra visite aziendali, attività lavorative e percorsi culturali in alcune delle principali realtà di quello che viene, a ragione, ritenuto il centro dell’Europa.
Il progetto, della durata di 15 giorni, ha visto la partecipazione a Bruxelles di un gruppo di 15 alunni delle quarte classi accompagnati dai docenti Cardillo, Navarra e Sanguedolce e dalla tutor aziendale, Cabrera Hernandez.
Il modulo ha avuto lo scopo di avvicinare i giovani alle istituzioni europee, illustrandone la storia ed il funzionamento, e descrivendo in dettaglio i diversi organismi che ne fanno parte (Parlamento Europeo, Commissione Europea, Consiglio Europeo), soffermandosi sui rispettivi ruoli e sul come essi interagiscono nel delicato compito di legiferare per conto e nell'interesse di tutti i paesi dell’Unione Europea.
Gli alunni si sono trovati immersi in nuova realtà completamente estranea alle loro precedenti esperienze, visitando e ‘toccando con mano’ i luoghi delle istituzioni europee, con particolare riferimento al Parlamento Europeo.Nei numerosi incontri calendarizzati i partecipanti non solo hanno visitato luoghi ma hanno anche incontrato eminenti personalità del mondo della politica europea, (deputati, consiglieri, commissari, direttori generali, CEO aziendali e giornalisti), ciascuno dei quali ha raccontato la propria esperienza di vita professionale ed ha fornito suggerimenti utili su come trovare sbocchi professionali prestigiosi e di respiro internazionale.
Dai loro racconti è emerso quanto sia importante conoscere più lingue, sapersi proporre con professionalità e saper costruire network di relazioni personali. Infine sono stati dati degli utili consigli sul come redigere un Curriculum Vitae ed una lettera di presentazione,nonché su come condurre un colloquio di lavoro, tutti elementi necessari per cogliere una delle infinite possibilità che il mondo delle professioni può offrire.
Gli alunni hanno partecipato con entusiasmo a tutti gli incontri proposti, facendo tesoro delle ‘storie’ che ciascun incontro ha raccontato. Fra le varie esperienze vissute dagli alunni, una di sicuro impatto è stata l’attività di role-playing svolta presso il Parlamento Europeo - un’attività immersiva che ha permesso agli studenti di vestire i panni degli eurodeputati, simulando l’intero processo legislativo. Attraverso il dibattito e la negoziazione, i ragazzi hanno compreso concretamente il funzionamento delle istituzioni, i meccanismi democratici che stanno alle loro basi e l’importanza del confronto civile e della mediazione tra posizioni diverse.
Gli alunni hanno vissuto insomma come veri cittadini europei, ossia come individui che guardano alle istituzioni europee non come ad una ‘scatola nera’ dove vengono prese decisioni a loro insaputa, ma come un mondo a cui ciascuno può accedere per apportare il proprio personale contributo in una realtà eterogenea, multi-etnica e democratica, un mondo il cui percorso e orientamento politico possono essere influenzati dalle proprie scelte personali di vita.
Naturalmente non sono mancati i momenti di svago. Nelle giornate di inattività si sono visitate, oltre che i monumenti ed i musei principali della splendida Bruxelles, anche le città (facilmente raggiungibili in treno) di Bruges, Gent e Anversa, ciascuna con le proprie meraviglie e specialità, sia artistiche che culinarie, che sono state ampiamente documentate da un’infinità di foto e video.
Per finire, l’ultima giornata è stata dedicata ad un luogo d’eccezione e di non facile accesso: il Quartier Generale della NATO a Bruxelles: durante la visita ai vari ambienti, ciascuno dei quali dotato di uno specifico livello di sicurezza, sono state descritte la storia e l’evoluzione della NATO dalla sua fondazione ad oggi, nonché il ruolo che riveste oggi la NATO sia a livello politico che militare.
La Dirigente D’Amico: “Un progetto formativo completo”
“Non si tratta solo di uno stage, ma di una vera esperienza culturale, linguistica e di crescita civica”, afferma la Dirigente Scolastica Vita D'Amico, convinta del valore formativo di questi Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO). “In un mondo sempre più globale, offrire ai nostri studenti la possibilità di confrontarsi con altri paesi è un elemento imprescindibile per la loro crescita e il loro futuro successo”.
E poi, continua, “L’iniziativa rientra in un progetto educativo più ampio che mira a potenziare la formazione degli studenti e a guidarli nel loro percorso di avvicinamento al mondo del lavoro. Attraverso la collaborazione con aziende internazionali gli studenti hanno avuto l’opportunità di ampliare le proprie conoscenze e sviluppare competenze professionali, favorendo così un percorso sempre più orientato alla realtà lavorativa. Ancora una volta, l’Istituto “L. da Vinci – M. Torre” di Trapani si distingue per l’impegno concreto nel preparare le nuove generazioni, unendo teoria e pratica e spalancando una finestra sul variegato panorama europeo, fonte continua di opportunità, progresso e innovazione”.