Giornate Europee del Patrimonio, il Club Unesco di Trapani organizza una giornata alla scoperta delle Grotte di Scurati
Il Club per l’UNESCO di Trapani nacque il 21 aprile del 1986, terzo club in Sicilia, per volontà della docente Igea Buccellato seguita da un gruppo di persone che hanno condiviso gli ideali di diffondere i principi e gli obiettividell’UNESCO, ovvero:
- incoraggiare l’interesse di un vasto pubblico per le priorità e i programmi dell’UNESCO, promuovendone la conoscenza e la condivisione- contribuire a livello locale all’attuazione dei programmi dell’UNESCO, in coordinamento con la Federazione FICLU e la Commissione Nazionale per l’UNESCO- diffondere i valori di solidarietà, tolleranza e rispetto della diversità culturale e promuovere l’educazione alla cittadinanza globale, ai diritti umani e allo sviluppo sostenibile. Promuovere le giornate, le settimane, gli anni e i decenni internazionali proclamati dall’UNESCO
Da allora, al gruppo dei fondatori se ne sono aggiunte e succedute molte altre persone, ma sempre, con l’invariata voglia di spendersi al meglio per portare avanti i gli obiettivi prefissati.
Per quanto sopra premesso abbiamo focalizzato il nostro interesse alla celebrazione delle Giornate Europee del Patrimonio previste per quest’anno nei giorni 28-29 settembre 2024.
COSA SONO LE GIORNATE EUROPEE DEL PATRIMONIO
Le Giornate Europee del Patrimonio sono organizzate congiuntamente dall'Unione europea e dal Consiglio d'Europa, che le ha avviate nel 1985. Si tratta di uno degli eventi culturali partecipativi di maggior portata in Europa.
Durante le Giornate europee del patrimonio si aprono le porte di migliaia di monumenti e siti (alcuni dei quali restano di solito chiusi al pubblico per il resto dell'anno), consentendo alla popolazione di effettuare alcune visite, di conoscere il proprio patrimonio culturale comune e di partecipare attivamente alla salvaguardia del patrimonio culturale dell'Europa per le generazioni presenti e future.
Ogni anno le Giornate europee del patrimonio offrono a più di 20 milioni di persone una rara opportunità di accesso a migliaia di siti e a eventi unici.
Scopo delle Giornate europee del patrimonio
Attraverso gli eventi, gli organizzatori si propongono di:
- sensibilizzare riguardo alla ricchezza e alla diversità culturali dell'Europa- stimolare l'interesse per il patrimonio culturale europeo- combattere il razzismo e la xenofobia e promuovere una maggiore tolleranza verso le altre culture in tutta Europa- informare il pubblico e i vari livelli di governo (o i responsabili politici) della necessità di tutelare il patrimonio culturale- invitare l'Europa a rispondere alle sfide sociali, politiche ed economiche del settore della cultura.
IL TEMA ITALIANO
Il tema italiano delle GEP 2024 “Patrimonio in cammino” riprende lo slogan europeo “Routes, Networks and Connections”, scelto dal Consiglio d’Europa e condiviso dai Paesi aderenti alla manifestazione. È un invito a riflettere sul valore del patrimonio culturale in relazione a cammini, vie di comunicazione, connessioni e reti che, oggi o in passato, hanno reso possibili relazioni e scambi fra i popoli e le culture e contribuito alla formazione della nostra identità.
Se visto da vicino, tutto ciò che ci circonda può dirci qualcosa sul tema del “Patrimonio in cammino”: il paesaggio storico; le città e i villaggi, con le loro case, palazzi, edifici religiosi, spazi pubblici; le realtà rurali e gli stabilimenti produttivi; i luoghi di approdo, di sosta, di passaggio; le vie di comunicazione; i confini, i sistemi di difesa; la diffusione di costumi e tradizioni, pratiche agricole, tecniche artigianali e artistiche, nuove tecnologie, prodotti digitali.
Il tema offre dunque l’opportunità di esplorare secondo molteplici prospettive l’evoluzione della nostra cultura e di come questa condizioni oggi il modo di vivere, lavorare, studiare, passare il tempo libero.
L’EVENTO PROPOSTO
Il 29 settembre 2024 sarà l’occasione per trascorrere un'emozionante giornata alla scoperta delle Grotte di Scurati.
Questo evento offrirà l'opportunità unica di esplorare uno dei siti più affascinanti della Sicilia occidentale. A Nord della provincia di Trapani, nel Comune di Custonaci, si trova, infatti, una delle zone paesaggistiche più suggestive dell’Isola, con una serie di grotte, a due passi dalla Riserva di Monte Cofano, che si affacciano sul mare.
Individuata la loro importanza archeologica già alla fine dell’Ottocento, le Grotte di Scurati (Grotta di Scurati, Grotta Parpaglione, Grotta Mangiapane), furono oggetto di indagine attenta da parte di numerosi studiosi e viaggiatori stranieri per conto di importanti istituti di ricerca di quel periodo ed esattamente dal Marchese Guido della Rosa nel 1870 e dal paleontologo francese Raymond Vaufrey nel 1925. Oggi, è possibile osservare alcuni di questi reperti al museo Pepoli di Trapani, mentre tutti gli altri sono suddivisi tra il Museo “A.
Salinas” di Palermo e il Museo Etno-Antropologico di Parigi. Gli ultimi scavi sono stati effettuati dalla Soprintendenza ai beni Culturali di Trapani sotto la direzione di Sebastiano Tusa ed hanno confermato le ricerche del 1925, quando fu documentata la presenza di un deposito archeologico dello spessore di 1,5 m. caratterizzato da industria litica pertinente al Paleolitico Superiore, associata alla fauna tipica di questo periodo (Equus hydruntinus, Sus scrofa, Cervus elaphus, Vulpes vulgaris).
La più interessante e particolare scenografia in questo contesto geo-archeologico è costituita dalla grotta Mangiapane, dove, all’interno di una magnifica e gigantesca cavità, sono stati costruiti nel tempo delle piccole unità abitative, magazzini e ricoveri per animali. Questo luogo, così particolare, mantiene la sua identità con le stesse caratteristiche strutturali e, per l’intervento della Regione Siciliana, il celebre presepe vivente, che si realizza a partire dal 1983, fa parte del registro dei Beni Immateriali della Sicilia.
La visita approfondita alla Grotta Mangiapane, permetterà di esplorare il borgo interno e vivere un'esperienza unica, respirando l'atmosfera di un tempo ormai lontano, ma ancora viva tra le pareti di pietra dove esperti archeologi e storici locali guideranno anche attraverso le diverse grotte, svelando i segreti di queste antiche abitazioni e illustrando l'importanza storica e culturale del sito. La grotta Mangiapane, per la sua tipicità e bellezza è stata scelta come location di diverse famose produzioni televisive e cinematografiche, quali la puntata ‘il ladro di merendine’ del commissario Montalbano e i film come “La battaglia di Cefalonia” e “Viola di mare” sino alla serie sulla saga della famiglia Florio, tratta dai romanzi di Stefania Auci.
L'evento culminerà con un pranzo presso il punto ristoro dove verranno eseguite alcune dimostrazioni di preparazioni di prodotti tipici.
Il Club per l’UNESCO di Trapani per tale evento ha già provveduto ad inviare nei termini prefissati dal Consiglio d’Europa la scheda descrittiva per il relativo inserimento nella lista nazionale degli eventi che è già stata pubblicata sul sito del Ministero della Cultura
PROGRAMMA – 29 SETTEMBRE 2024
- Ore 10,00 – aperture delle visite presso la grotta Mangiapane - Contrada Scurati, 91015 Custonaci TP- Ore 12,00 – Laboratorio della tradizione – Dimostrazione della pratica di realizzazione della Busiata trapanese fatta a mano.- Ore 13,00 – Pranzo con degustazione di prodotti tipici
Conclusioni
Coinvolgere diverse realtà nella celebrazione delle Giornate Europee del Patrimonio, come il Club per l’UNESCO di Trapani, l'Associazione Presepe Vivente di Custonaci, l’Associazione Custonaci e turismo, il Rotary Club Trapani Erice, il Comune di Custonaci, il Parco Archeologico di Segesta, il Consiglio d'Europa e il Distretto Turistico Sicilia Occidentale, è fondamentale per garantire una gestione condivisa e sostenibile del patrimonio culturale. Questi soggetti, ciascuno con una specifica competenza e missione, contribuiscono a rafforzare la tutela e la promozione delle Grotte di Scurati e della Grotta Mangiapane, ma anche a valorizzare l'intero territorio.
Il Club per l'UNESCO di Trapani, per esempio, svolge un ruolo cruciale nel sensibilizzare le comunità locali sull'importanza del patrimonio culturale e nel promuovere valori universali di pace e collaborazione tra i popoli. La sua partecipazione alle Giornate del Patrimonio favorisce il dialogo internazionale e l'inserimento del sito in un contesto globale.
L'Associazione Presepe Vivente di Custonaci porta un contributo unico, rendendo viva la memoria storica e culturale delle Grotte attraverso la rappresentazione del presepe, che non solo rievoca le tradizioni locali, ma attira ogni anno migliaia di visitatori. Questo evento, profondamente radicato nella comunità, diventa così un veicolo per raccontare la storia del sito e il suo valore umano.
L'Associazione Custonaci e Turismo è fondamentale per promuovere il sito come destinazione di turismo sostenibile, contribuendo a far conoscere le bellezze naturali e storiche delle Grotte di Scurati a un pubblico più ampio. Il loro coinvolgimento garantisce che la promozione del sito venga fatta in modo rispettoso dell'ambiente e delle comunità locali.
Rotary Club Trapani Erice: Il Rotary, con la sua rete internazionale e la sua vocazione al servizio delle comunità, può contribuire alla promozione dell'evento attraverso progetti educativi, sociali e culturali, sensibilizzando su tematiche come la sostenibilità e il turismo responsabile.
Il Comune di Custonaci svolge un ruolo chiave come promotore e garante della salvaguardia del sito, facilitando le collaborazioni tra i diversi enti coinvolti e promuovendo lo sviluppo turistico e culturale sostenibile del territorio. La presenza del Comune assicura che le iniziative siano integrate nel contesto sociale e economico locale.
Il Parco Archeologico di Segesta, responsabile della gestione del sito, apporta competenze scientifiche e archeologiche fondamentali per la conservazione del patrimonio. Il suo coinvolgimento garantisce che le attività culturali e turistiche rispettino gli standard di tutela necessari per preservare l'integrità del sito e valorizzarne l'importanza storica.
Il Consiglio d'Europa, con la sua missione di promozione dei diritti umani, della democrazia e della cultura in Europa, rappresenta una prospettiva internazionale e istituzionale che rafforza l'idea di rete e collaborazione transnazionale nella tutela del patrimonio culturale.
Infine, il Distretto Turistico Sicilia Occidentale svolge un ruolo strategico nel promuovere il territorio a livello turistico, integrando l’offerta culturale e ambientale in un sistema di valorizzazione più ampio. Il distretto contribuisce a costruire una narrazione integrata che coinvolge il patrimonio naturale e culturale, attraendo visitatori consapevoli e sostenendo l'economia locale.
Il coinvolgimento di queste diverse realtà rappresenta quindi un esempio concreto di come la sinergia tra enti locali, nazionali e internazionali possa creare una rete virtuosa per la salvaguardia e promozione del patrimonio culturale. Lavorare insieme non solo garantisce una maggiore protezione e valorizzazione del sito, ma stimola anche lo sviluppo di una coscienza collettiva in grado di tramandare e celebrare la ricchezza storica e culturale del territorio per le generazioni future.