Erice, importanti finanziamenti per il Polo Museale “Cordici” ed il Giardino degli Aromi

Redazione Prima Pagina Trapani

Importanti finanziamenti per il Comune di Erice per quanto riguarda il Polo Museale "A. Cordici" ed il Giardino degli Aromi.

La Regione Siciliana, Assessorato BB.CC. e I.S. ha avviato il procedimento relativo al finanziamento, tramite PO FESR Sicilia 2014-2020 – Linea di azione 6.7.1 del progetto presentato dall’Amministrazione comunale ericina per un investimento complessivo di € 299.942,39 denominato “Progetto di manutenzione ordinaria per la valorizzazione e la messa in rete del patrimonio culturale “A. Cordici” negli immobili di proprietà comunale”. Nello specifico il progetto ammesso riguarda la realizzazione all’interno dell’ex scuola elementare di Erice della Sezione staccata di Arte contemporanea del Polo Museale “A. Cordici”.

Per accedere ai finanziamenti, il Polo Museale “A. Cordici” era stato inserito dall’Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità siciliana con D.A. n. 2997 del 30/06/2017 nell’elenco relativo ai “Luoghi della Cultura” che potevano essere oggetto di finanziamenti mirati alla valorizzazione tramite bandi per le operazioni a regia sulle risorse del PO FESR Sicilia 2014-2020.

«Il progetto – sottolineano la Sindaca Daniela Toscano e dall’Assessore Gianni Mauro - arricchirà il valore del nostro patrimonio culturale e ne permetterà una fruizione. Essa sarà da una parte più innovativa con l’utilizzo delle nuove tecnologie ormai in uso in molti musei europei e, dunque, ancor più attraente e appetibile da parte degli utenti, e dall’altra prevederà la creazione di un nuovo spazio museale dedicato all’Arte contemporanea che sarà inserito nel circuito di fruizione culturale e turistica ormai collaudato nel centro storico di Erice e che comprende ad oggi il Castello di Venere,  il Polo Museale “A. Cordici”, la Torretta Pepoli, il Quartiere Spagnolo ed Erice in miniatura. Un particolare ringraziamento al dott. Salvatore Denaro, dirigente del Settore “Cultura” del Comune che ha perseguito con successo l’obiettivo dell’inclusione del Polo Museale “A. Cordici” fra i Luoghi della Cultura della Regione Siciliana».

L’intervento progettuale prevede il restauro conservativo dell’edificio in oggetto e consisterà nell’adeguamento dei locali per la realizzazione di una nuova sede del Polo Museale “A. Cordici” e ospiterà una sede distaccata del Museo “A. Cordici”. Si è pensato quindi di rendere viva e interessante la struttura museale anche per i più piccoli, progettando, al piano rialzato, delle aree apposite per lo svolgimento di attività legate all’uso di attrezzature e innovazioni tecnologiche digitali, in particolare con l’uso di metodologie di stampa 3D e di acquisizione dei dati tramite laser scanner 3D per promuovere e preservare il patrimonio artistico, storico e culturale. Una progettazione in linea con le linee guida emergenti, che realizza percorsi fruibili per chi ha una disabilità cognitiva o fisica, ma che vada a beneficio di tutti.

È stato pensato un museo per tutti i gusti, nel quale ogni visitatore ha la possibilità di trovare il proprio livello di interesse e la propria modalità di percorrenza. Un museo per tutti i sensi, da vedere ma anche da ascoltare, da sentire, da toccare, da annusare, da gustare. Un approccio multimediale per un allestimento capace di integrare al meglio l’insieme degli strumenti e dei linguaggi offerti dalla comunicazione contemporanea attraverso pareti a volte traforate, a volte touch, a volte apribili.

Un approccio multidisciplinare in grado di affrontare in modo organico l’insieme degli aspetti che compongono l’intervento museale: concept museografico, scansione del percorso narrativo, allestimenti e scenografie, grafica e identità visiva, micro-allestimento, illuminotecnica, sistemi audiovisivi, sistemi interattivi di ultima generazione. Un approccio strategico per un Museo aperto sul territorio, capace di coinvolgere le sue eccellenze culturali e produttive più importanti e pensato come strumento di rivitalizzazione del suo tessuto economico e sociale.

Inoltre, il Gal Elimos ha notificato al Comune di Erice l’atto di concessione del “Sostegno allo Sviluppo Locale di Tipo Partecipativo” Leader - Sottomisura 19.2 - Riferimento Sottomisura 7.2 - Sostegno a investimenti finalizzati alla creazione, al miglioramento o all’espansione di ogni tipo di infrastrutture su piccola scala, compresi gli investimenti nelle energie rinnovabili e nel risparmio energetico”, finanziabile per l’importo complessivo totale di € 114.277,03. I lavori, che riguarderanno il “Progetto di riqualificazione del Giardino degli Aromi” presentato dal Comune di Erice, dovranno essere ultimati entro diciotto mesi, dunque entro e non oltre il 09.08.2022.

«Questo è soltanto un primo step, dal momento che sono in corso altri finanziamenti per il Giardino degli Aromi – sottolineano la sindaca Daniela Toscano ed il vice sindaco Gianni Mauro -. Proprio a dicembre, infatti, il Dipartimento della famiglia e delle politiche sociali ha approvato la graduatoria definitiva delle istanze ammesse e finanziabili per la realizzazione di parchi giochi inclusivi. Il progetto presentato a suo tempo dal Comune di Erice si è classificato sedicesimo su un totale di 95 tra quelli finanziati (con un punteggio assegnato di 84), e riceverà quindi un contributo di 42.500 euro sul totale di 85.163,53 euro del costo del progetto. Siamo inoltre in attesa di un altro finanziamento che riguarda la manutenzione della parte alta del Giardino per 74.000 euro provenienti dal Dipartimento regionale alla famiglia».

- comunicato stampa