Erice, al via il Progetto "Oltre la scuola" per persone con disabilità
L' Associazione “Progetto per il Dopo di Noi” promuove il Progetto denominato “OLTRE LA SCUOLA”.
Il suddetto progetto, per il quale il Comune di Erice – Assessorato alle Politiche Sociali – contribuisce con apposito contributo, si svolgerà presso il Centro Diurno comunale “Oltre l’Orizzonte” sito in via Miceli n.5 ed è rivolto ad un numero massimo di 30 adulti disabili.Il progetto “Oltre la scuola” vuole offrire alle persone disabili uno spazio nel quale realizzare attività educativo-occupazionali che ne favoriscano l’inclusione sociale, un luogo d’incontro, socialità e benessere, dove assecondare i propri interessi, sviluppare abilita' e competenze funzionali alle proprie capacita'.
I cittadini interessati potranno presentare apposita istanza, indirizzata all’Associazione “Progetto per il Dopo di Noi”, al seguente indirizzo mail: info@progettoperildopodinoi.it entro il 6 MARZO 2022.
"Troppo spesso una parte della nostra società, cioè quella formata dai diversamente abili che hanno concluso il percorso scolastico e da chi li assiste, non riceve le giuste attenzioni che invece meriterebbe - commentano la sindaca Daniela Toscano e l'assessora alle Politiche sociali, Carmela Daidone -. Riteniamo fondamentale che ci si occupi anche di loro ed è per questo che il Comune di Erice ha scelto di supportare il progetto 'Oltre la scuola' che punta proprio a migliorare la qualità della vita dei soggetti fragili, quella dei rispettivi nuclei familiari e, quindi, della nostra comunità in generale.
Il progetto, che si terrà la mattina, consentirà a 30 adulti diversamente abili di seguire un percorso che propone il perseguimento di obiettivi utili al disabile e di trascorrere qualche ora in compagnia anziché in solitudine. Darà conforto anche ai caregiver familiari, segmento trascurato e composto da lavoratori spesso a tempo pieno, non volontari e non riconosciuti. Genitori, mariti, mogli, figli che offrono il proprio supporto ed il tempo, trascurando e dimenticando la propria vita e le rispettive esigenze.
Anche loro meritano considerazione e vicinanza da parte di tutti noi per la generosità e l'affetto con cui assistono il familiare che necessita di ausilio".