Edoardo Leo e l’arte del racconto in scena a Castellammare del Golfo

Un reading-spettacolo che raccoglie appunti, suggestioni, letture e pensieri che l’attore e regista romano Edoardo Leo ha raccolto dall’inizio della sua carriera ad oggi. Venticinque anni di ritagli, ricordi e risate, trasformati in uno spettacolo coinvolgente. E' andato in scena, ieri  sera, all'Arena delle Rose di Castellamare del golfo, "Ti racconto una storia", lo spettacolo dell'artista romano in cui ha raccontato spaccati di vita umana unendo parole e musica. In scena, non solo racconti e monologhi di scrittori celebri (Benni, Calvino, Marquez, Eco..), ma anche articoli di giornale, aneddoti e testi di giovani autori contemporanei e dello stesso Edoardo Leo.

Entrando, Leo porta con sé sottobraccio un raccoglitore. Dice che si tratta di un archivio di tutti brani, racconti brevi, passi di film in cui gli è capitato di imbattersi durante la sua vita e di averli conservarti.  Spaccati di umanità varia, che fanno ridere e pensare, che mettono in scena la commedia della vita. Insomma, le risate non sono mancate. Le letture sono state accompagnate dalle musiche sempre pertinenti di Jonis Bascir.

Come un vestito su misura, l’accompagnamento musicale calzava a pennello le parole dell’attore, portando ai picchi massimi l’effetto comico. "Un reading - come ha affermato lo stesso Leo- ogni volta diverso, in cui solo dopo il racconto di apertura si deciderà cosa raccontare e che con le improvvisazioni musicali di Bascir, cambia forma e contenuto o in base allo spazio e all’occasione" Uno spettacolo in cui protagonista indiscussa è stata l'oralità, l'arte del raccontare e raccontarsi che ha affascinato e rapito, per tutta la durata dello spettacolo, il pubblico presente.

Claudia Parrinello