​Deturpamenti e distruzioni in aree protette e demaniali, 4 denunciati tra Campobello e Castellammare

Redazione Prima Pagina Trapani

Quattro persone sono state denunciate nel corso di controlli dei Carabinieri mirati al contrasto dei reati di distruzione o deturpamento di bellezze ambientali o apertura abusiva di cave, operati nel territorio della provincia di Trapani.

A Campobello di Mazara, i militari della locale Stazione hanno denunciato un 24enne e un 58enne che “avevano avviato un’attività di movimento terra, su un luogo protetto da vincolo paesaggistico sito a ridosso dell’area balneare di Tre Fontane”. I due sarebbero stati scoperti, “mediante anche servizi di osservazione statica”, e “al momento del controllo stavano portando via un autoarticolato carico di sabbia prelevata da quel fondo”.

I Carabinieri della Stazione di Castellammare del Golfo hanno invece denunciato un 68enne e un 59enne. Il primo deve rispondere di furto aggravato, perché ritenuto “responsabile di un’attività di scavo illecita volta ad estrarre materiale inerte da terreni di proprietà demaniale, siti nella periferia di Castellammare”. Nello stesso comune, il 59enne “aveva posto in essere attività di movimento terra con realizzazione di terrazzamenti e condotte senza alcuna autorizzazione”, racontano i militari che hanno anche sottoposto l’area a sequestro.