Comitato Trapani Verde: “Accogliamo con favore la possibile dichiarazione di Zona R4 per le Ex Saline di Via Virgilio”

Redazione Prima Pagina Trapani

Il Comitato Trapani Verde esprime soddisfazione per la notizia emersa dal tavolo tecnico presso la Struttura regionale di contrasto al dissesto idrogeologico, riguardante la potenziale dichiarazione delle ex saline di via Virgilio come zona R4, in ragione della loro elevata pericolosità idraulica.

Questa ipotesi rappresenta un importante passo avanti verso l'accoglimento delle richieste che il nostro comitato porta avanti con determinazione. Già nel 2025, la nostra petizione popolare, forte di oltre 570 firme (puoi firmare qui: https://chng.it/w6ZTZjwrt8), aveva chiaramente espresso la necessità di porre un freno definitivo alla cementificazione dell'area, proponendo in alternativa la creazione di un Parco della Salina, un parco urbano integrato che celebri la storica industria del sale di Trapani. Invitiamo ancora i cittadini a sostenere questa visione votando al seguente link: https://forms.gle/47vYRQGYxQcV68XQ7

Tuttavia, non possiamo esimerci dal sottolineare la preoccupante indifferenza mostrata dalla maggior parte della politica locale nei confronti di questa vitale questione. Nonostante le nostre ripetute sollecitazioni, attraverso comunicazioni dirette e indirette (comunicati stampa) al Sindaco, agli Assessori e ai Consiglieri comunali, solo il Partito Socialista e il Movimento 5 Stelle hanno dimostrato una reale attenzione alle nostre istanze. La recente approvazione del progetto di realizzazione del sottopasso ferroviario, nonostante i rischi idrogeologici evidenti, ne è una chiara dimostrazione.

Qualora la relazione Technital dovesse confermare il livello di pericolosità idraulica più elevato (R4), ciò comporterebbe un vincolo stringente che impedirebbe definitivamente ogni ulteriore tentativo di lottizzazione nell'area. Inoltre, si imporrebbe la realizzazione di vasche di laminazione per chiunque intenda intervenire, garantendo così una maggiore sicurezza per la collettività. Riportiamo in allegato 1 le aree soggette a relazione R4 e le aree da noi indicate come spazio per un parco urbano (All.2)

Nel frattempo, speriamo che il Comune proceda nei tempi nel caricare i progetti sulla piattaforma ReNDIS per non perdere i fondi regionali a tutela della comunità e del territorio.

Il Comitato Trapani Verde continuerà a vigilare attentamente sull'evolversi della situazione, ribadendo la propria ferma volontà di tutelare il territorio e promuovere uno sviluppo urbano sostenibile e rispettoso della sua identità storica e ambientale.