Vince ancora il Trapani di mister Calori, che oggi con il terzo 1-0 di fila batte anche il Matera di Auteri. Dominio assoluto dei granata per tutta la gara ,tante occasioni da gol create, tante emozioni ,solo un gol ma vittoria fondamentale per la corsa alla promozione diretta, adesso sempre più possibile. Prima del fischio d’inizio un minuto di raccoglimento in ricordo del vigile del fuoco trapanese, Giorgio Grammatico, scomparso pochi giorni fa mentre svolgeva il suo lavoro a Catania. Parte fortissimo il Trapani che già al 2’ minuto ha la prima occasione con Fazio ,che al volo sull’angolo battuto da Corapi spedisce il pallone alto.
Trapani che crea occasioni continuamente , Matera inesistente. Al 23’ il Trapani va molto vicino al vantaggio, rete di Evacuo che viene annullata per presunto fuorigioco di Scarsella, autore dell’assist. Ma al 34’ arriva l’occasione da gol, più nitida, per i granata con il solito Felice Evacuo che raccoglie il calcio d’angolo di Corapi e in mezza sforbiciata solo davanti al portiere trova una grandissima risposta di Tonti. Ed è ancora Tonti a salvare il Matera prima sulla conclusione di Marras e poi su quella di Palumbo.
Finisce a reti bianche il primo tempo. Nel secondo tempo, subito al 46’ il Trapani passa in vantaggio , ed è sempre lui, Felice Evacuo, a metterla dentro: calcio d’angolo battuto da Corapi, sponda di testa di capitan Pagliarulo verso il numero nove granata che di testa batte Tonti e fa 1-0 Trapani. Ma non finisce qui, i ragazzi di Calori, galvanizzati dal vantaggio, continuano a creare azioni andando anche vicini al raddoppio . La prima ed unica conclusione del Matera arriva al 59’ con Urso, palla di poco a lato.
Ancora Trapani al 75’ con la conclusione volante di Palumbo, blocca Tonti. Nel pieno dei cinque minuti di recupero concessi , il Matera cerca il pareggio con una punizione che taglia pericolosamente tutta l’area di rigore, nulla di fatto però. Il Trapani vince così 1-0, andando sotto di sole due lunghezze dal Lecce che viene bloccato 1-1 dal Siracusa in casa e deve ancora osservare il turno di riposo. Manuel Maresca
