La nota dell'Assessorato regionale ai Trasporti, guidato dall' On.le Marco Falcone, inviata a tutti i Comuni della Regione, prevede che dal 1°luglio si potrebbe far fronte a drastiche rimodulazioni del sistema di trasporto pubblico a fronte dell'ammanco di 48 milioni di euro. Una situazione di disavanzo causata dai precedenti governi regionali, un buco di oltre 2 miliardi che per buona parte verrà coperto in 30 anni. Di questi circa 540 milioni si dovranno però coprire nei prossimi 3 anni. Ecco perchè i tagli in alcuni settori fondamentali della Regione.
L'associazione Codici si è già mossa a livello regionale per capire se sia possibile trovare risorse, e pare di si, per ridurre i mentovati tagli, o se il Governo nazionale e il Ministro dell'economia (TRIA) siano in grado di accettare un ulteriore dilazione di questi 540 milioni, ha spiegato l'Avv. Vincenzo Maltese, componente dell'Ufficio legale regionale dell'Associazione di Consumatori e utenti CODICI. "Fatte nostre le preoccupazioni della locale azienda di trasporto comunale ATM, confermo che l'Assessore Armao sta portando avanti un lavoro incessante per ridurre al massimo le conseguenze che andrebbero in danno dei cittadini.
Bisogna convincere il Ministro dell'Economia a trovare un accordo che eviterebbe ancor di più di penalizzare il servizio pubblico di trasporto della nostra Regione. Le riduzioni delle corse della SEGESTA da e per Trapani, sono una prima conseguenza dei tagli. Codici - conclude l'Avv. Maltese - che assieme al Comitato dei pendolari fa parte del tavolo tecnico regionale permanente presieduto dall'On.le Falcone, ha chiesto di mettere tali urgenti questioni all'ordine del giorno nella prossima imminente riunione presso l'Assessorato ai Trasporti".
