Nubifragio Palermo, Orlando: “Esposto in procura contro Regione”. Non ci sarebbero state vittime

Redazione Prima Pagina Trapani
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16 Luglio 2020 13:28
Nubifragio Palermo, Orlando: “Esposto in procura contro Regione”. Non ci sarebbero state vittime

Vigili del fuoco al lavoro tutta la notte sulla circonvallazione di Palermo dopo l’allargamento di ieri in seguito al violento nubifragio. I pompieri stanno ancora portando via l’acqua dal sottopasso con le idrovore. E fino a questo momento, come apprende l’Adnkronos, non sono state individuate vittime anche se non viene escluso che "ci possano essere". Sul posto nella notte anche il sindaco Leoluca Orlando. Dal comando provinciale dei vigili del fuoco fanno sapere che è stato effettuato il prosciugamento dell'acqua con delle pompe ad alta portata proprio per verificare se qualcuno sia rimasto intrappolato negli abitacoli delle auto.

Ma fino ad ora non è stato individuato alcun corpo, né risultano dispersi. Il sindaco di Palermo Leoluca Orlando ha intanto annunciato che presenterà un esposto contro la Regione siciliana che "dal 2014 ad oggi" non avrebbe eseguito l’iter per i lavori previsti contro il dissesto idrogeologico ma anche sul Collettore Sud. Una denuncia per "abuso e omissioni di atto d’ufficio". Orlando attacca in particolare l’ex assessore regionale all’Ambiente Vania Contrafatto, magistrato che oggi lavora al Ministero della Giustizia, che "dal 2014 al 2017 non ha fatto alcun atto per interventi per Il collettore Sud orientale e Fondo verde".

"Già 2014 il Comune ha presentato un esposto contro i comportamenti della Regione e il governo nazionale che non Avrebbero consentito l’utilizzo di risorse". "Esposto rimasto nei cassetti. Nel 2017 cessava il commissariamento e due professori hanno aggiudicato La gara poi sospesa per due ricorsi al Tar. Ma Non risulta essere stato fatto nulla". "Sul dissesto idrogeologico sempre da anni, già d 2014 si è provveduto a commissariare il comune che non ha alcuna competenza - dice -chiederemo che ci sia inchiesta della procura per omissioni e abuso di atto d’ufficio perché non si sono fatte le opere".

"Confermo che non risultano vittime della bomba d’acqua al momento", ha detto ancora, aggiungendo: "Ho avuto conferma anche dal comandante provinciale dei vigili del fuoco di Palermo". Poi il commento sulle frasi del leader leghista: "Le parole di Salvini? In questo momento abbiamo bisogno di tutto tranne che di atti di sciacallaggio e questo è sciacallaggio. Io chiedo rispetto per lo stato di sofferenza della città in questo momento". Salvini ieri, dopo la bomba d’acqua, aveva affermato: "Orlando pensa solo ai migranti e non ai palermitani".

"Le bombe d’acqua non si possono mai prevedere. La verità è che in Sicilia, e non solo a Palermo, i centri urbani pagano lo scotto di devastanti speculazioni. La rete idrica sotto terra e in superficie a Palermo risente di questo tragico passato". A dirlo è stato il governatore siciliano, Nello Musumeci, replicando a distanza al sindaco di Palermo. Per il presidente della Regione siciliana, serve "un nuovo piano di ristrutturazione delle acque". "Bisogna avviare un serio piano di prevenzione nei confronti dei cittadini che devono sapere come comportarsi in casi simili.

Bisognerebbe cominciare dalle scuole perché i cambiamenti atmosferici ci impongono un rapporto diverso con le calamità". Ma secondo Musumeci è necessario anche "rivedere la rete di smaltimento delle acque. Si sa che sotto quel ponte ogni volta che piove in maniera abbondante si determina un deposito di acqua - ha concluso -. Se si interviene si riesce a evitare che l’accumulo di acqua possa diventare un pericolo per i cittadini". Sul violento nubifragio potrebbe quindi essere aperta una inchiesta dalla Procura di Palermo: sono centinaia le auto rimaste impantanate nei sottopassi della Circonvallazione.

Il fascicolo dovrebbe accertare eventuali responsabilità sui numerosi disagi che hanno colpito centinaia di palermitani. "Ci vorranno almeno altre tre o quattro per prima di svuotare il sottopasso sulla circonvallazione di Palermo" e soltanto allora si saprà se ci sono state vittime nel violento nubifragio che ieri si è abbattuto su Palermo. E' quanto dice all'Adnkronos Agatino Carrolo, comandante provinciale dei Vigili del fuoco di Palermo che ha seguito per tutta la notte i lavori delle idrovore sulla circonvallazione.

Come spiegano i vigili, ieri pomeriggio un cittadino ha riferito di avere visto una coppia in una "macchina bianca" che è rimasta intrappolata nella propria auto. Ma finora non si ha notizie di vittime. "#Palermo, nessuna vittima accertata dai sommozzatori dei #vigilidelfuoco impegnati tutta la notte nel sottopasso allagato: individuate auto sommerse, proseguono le ricerche per escludere la presenza di persone. Idrovore al lavoro per abbassare il livello d’acqua", l'ultimo tweet di aggiornamento dei Vigili del fuoco.

Sono centinaia intanto, da ieri pomeriggio all'alba di oggi, gli interventi eseguiti dai Vigili del fuoco. Numerose le abitazioni a piano terra e i garage allagati, con auto distrutte e mobili rovinati. Impegnate tutte le squadre dei pompieri di Palermo. Evacuate anche alcune palazzine perché le crepe impediscono la chiusura delle porte.   Fonte Adnkronos

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