Riceviamo dalla consigliera Grazia Spada la seguente nota di replica all’interrogazione della consigliera Garuccio sul concorso di idee per piazza Vittorio. Eccone il testo integrale: "Apprendo dalla stampa locale di un’interrogazione che la consigliera Anna Garuccio ha presentato all’amministrazione in data 4 gennaio 2020, avente ad oggetto un concorso di idee per la riqualificazione la valorizzazione della piazza antistante piazza Vittorio Emanuele.
Ciò precisato, appare doveroso da parte mia fare alcune precisazioni, nel pieno rispetto di tutti i cittadini trapanesi e di coloro che hanno lavorato e stanno lavorando per la realizzazione di questo bando di concorso. Durante una riunione di maggioranza, alla quale ha partecipato anche la consigliera Anna Garuccio, ho rappresentato a tutti i presenti l’intenzione, condivisa fin da subito dai colleghi Patti, Bianco e Greco, di presentare una mozione avente ad oggetto proprio il “concorso di idee”.
A seguito di quella discussione, in data 28 novembre 2019 (Prot. N. 106226), dopo aver studiato attentamente la tematica, il codice degli appalti ed aver valutato ogni aspetto necessario, ho depositato la mozione che, in data 5 dicembre 2019 (Prot. N. 108449), veniva trasmessa a tutte le commissioni per un pronta conoscenza da parte dei consiglieri. Dopo circa un mese, con pec del 17 dicembre 2019, veniva convocato il Consiglio Comunale ed all’interno della convocazione al punto 9 si leggeva “Mozione per l’indizione del concorso di idee per piazza Vittorio Emanuale.
Tuttavia, in data 28 dicembre 2019, durante la seduta consiliare dedicata alla trattazione delle mozioni, come deciso in conferenza di Capi Gruppo,il Presidente del Consiglio Guaiana – che ringrazio per la gentilezza – ha ritenuto opportuno rinviare la trattazione della mozione a prossima sessione posto che, per motivi strettamente personali, mi trovavo fuori sede e non ho potuto partecipare ai lavori d’aula. Inoltre, preciso che, proprio dall’input dato da me, Patti, Bianco e Greco, l’amministrazione sta già lavorando – ha già convocato il primo tavolo tecnico con gli esperti in materia- per portare avanti l’iter e bandire il “concorso di idee” da noi fortemente voluto.
Orbene, proprio per l’onestà intellettuale ed il garbo istituzionale che contraddistingue da sempre me ed i firmatari della mozione, ho ritenuto opportuno chiarire la questione che, indubbiamente, per mera disattenzione non è stata riportata né all’interno dell’interrogazione della collega Garuccio né nelle sue dichiarazioni stampa. Lungi da me pensare che la collega abbia voluto cogliere una palla al balzo ed interrogare l’amministrazione solo perché la mozione verrà trattata durante i prossimi consigli, auspico pertanto che la stessa rettifichi o ritiri la sua interrogazione, nel rispetto del lavoro portato avanti dai suoi colleghi." F.to La consigliera Grazia Spada
