Inciviltà e maleducazione, unite in una sola cosa: abbandono di rifiuti. Una costante, purtroppo, per il nostro territorio ed in particolar modo per alcune zone dell'hinterland trapanese. Infatti, nelle aree limitrofe l'università degli studi, è facile imbattersi giorno dopo giorno in sacchetti di rifiuti abbandonati, oltre ad amianto, materassi, mobilio vario.
In particolar modo, in Via dei Pescatori e Via Primo Maggio regna l'anarchia più totale. Vi si trova di tutto, come se nessuno vigilasse. Eppure, si tratta di situazioni che si ripetono praticamente ogni giorno da diversi anni. È mai possibile che, per le azioni di pochi, debbano essere tutti a pagare il prezzo di vedere sporca la propria città? Emanuele Barbara
