Trapani, un’ordinanza da “Proibizionismo”

Una Processione dei Misteri accompagnata dalla polemiche. Dopo la diatriba tra il presidente dell'Unione Maestranze, Vito Dolce e l'associazione "Madre Pietà dei Massari", ci ha pensato l'ordinanza del commissario Messineo a suscitare ulteriori contrasti. Si tratta del divieto di vendita di alcolici e superalcolici dalle 13 di oggi alle 14.30 di domani, in occasione proprio della Processione dei Misteri. Negli scorsi anni il consumo di alcolici era vietato nelle aree pubbliche, adesso il provvedimento estende il divieto anche ai locali.  Una decisione che ha  scatenato le prime polemiche.

Il segretario comunale del Pd, Francesco brillante, ha definito l'ordinanza "un provvedimento abnorme e non giustificato ma sostanzialmente anche offensivo della comunità trapanese e disastroso per gli operatori economici cittadini". "Offensivo, se non disastroso, per le decine di esercizi commerciali che attendono la sera dei Misteri per aprire ufficialmente la stagione primaverile, che di fatto – ed ingiustamente- sarebbero costretti a chiusura. Brillante lancia così un invito al commissario Messineo: "Modifichi l’ordinanza riportandola alla normalità o penalizzerà solo gli onesti e agevolerà di contro solo i venditori ambulanti abusivi, o peggio, costringerà a scegliere molti tra il guadagnarsi il pane o rispettare la sua ordinanza!”.