Trapani, tentò di uccidere il cognato: condannato a 19 anni un noto imprenditore

Redazione Prima Pagina Trapani

È stato condannato a 19 anni di reclusione Matteo Bucaria, l'imprenditore trapanese 55enne accusato di essere stato il mandante del tentato omicidio del cognato (Leggi qui).

Arrestato nel 2020, il PM aveva chiesto 21 anni di carcere.

L'esecutore, Gaspare Gervasi - riconosciuto dalla vittima, ferito ma sopravvissuto - è stato invece condannato a 12 anni di carcere.

L'omicidio sarebbe stato deciso da Bucaria per problemi economici, sfociati poi in una sentenza di condanna per bancarotta.

L'imprenditore, così, avrebbe progettato di uccidere il cognato Domenico Contuliano per impossessarsi del patrimonio - derivante sia da cespiti ereditari che da un compenso assicurativo pari a 600mila euro -.

Secondo quanto riportato dalle indagini, Bucaria non rivelò mai a Contuliano a quanto ammontasse l'assicurazione, nonostante la vittima lo avesse chiesto più volte, notando come il cognato gli stesse sottraendo denaro. 

Da lì partirono i dubbi di Contuliano che, poi, terminarono nel 2020 con l'arresto dell'imprenditore.