Trapani, sospesi i lavori di manutenzione alla “Bassi Catalano” durante l’attività didattica
Durante le ore di attività didattica, all’istituto comprensivo “Livio Bassi - Simone Catalano” di Trapani non si svolgeranno gli interventi di manutenzione straordinaria e adeguamento sulle facciate esterne, per garantire sicurezza, tranquillità e salubrità agli studenti.
La sospensione immediata dei lavori è stata disposta dal VI Settore del Comune, dopo un sopralluogo sollecitato dalla dirigente scolastica, Ornella Cottone (nella foto), “con l’intento – si legge nella circolare diramata oggi dalla scuola – di: evitare interferenze acustiche al plesso in oggetto (la Livio Bassi, in piazzetta Sales, ndr); garantire lo svolgimento dell’attività didattica in sicurezza; scongiurare rischi per la salubrità degli ambienti in questione”.
Questa circolare (consultabile a margine di questo articolo) è stata diffusa anche dal coordinamento di Trapani di Fratelli d’Italia, allegata a una dura nota stampa, di seguito riportata integralmente.
NOTA STAMPA
“Quando, nel primo giorno di scuola, denunciammo con forza le condizioni inaccettabili del plesso Bassi/Catalano – aule improvvisate, prive di finestre e ventilazione, bagni inagibili, cantiere aperto accanto a bambini e insegnanti – qualcuno provò ad accusarci di allarmismo. Tra questi, perfino la Garante per l’Infanzia, che invece di tutelare i minori ha pensato bene di fare da scudo politico al Sindaco Tranchida e alla sua Amministrazione. Oggi, i fatti ci danno pienamente ragione.
Con la circolare n. 24 del 18 settembre 2025, la dirigente scolastica dell’Istituto “L. Bassi – S. Catalano” ha comunicato la sospensione immediata dei lavori di manutenzione straordinaria sulle facciate esterne durante l’orario scolastico, proprio per garantire sicurezza e salubrità agli studenti. È la conferma ufficiale che le nostre denunce erano fondate e che la scuola non era in condizioni accettabili per accogliere gli alunni. A questo punto, chi ha minimizzato o – peggio – negato l’evidenza dovrebbe assumersi le proprie responsabilità.
La Garante per l’Infanzia, che ha scelto di fare da ventriloquo del sindaco Tranchida piuttosto che svolgere con imparzialità il suo ruolo di tutela, farebbe bene a dimettersi, perché non la riteniamo adatta a ricoprire questo incarico dopo la sua presa di posizione. Un garante deve mettere al primo piano gli interessi degli studenti e non logiche politiche. I bambini non hanno bisogno di garanti piegati alla propaganda, ma di figure indipendenti e coraggiose. Fratelli d’Italia Trapani ribadisce che continuerà a vigilare e ad incalzare l’Amministrazione, perché la scuola sia un presidio di crescita e sicurezza, non un luogo di inefficienze e ritardi scaricati sulle famiglie.
Abbiamo avuto ragione ieri, i fatti lo dimostrano oggi, e non arretreremo di un passo domani. Fratelli d’Italia – Coordinamento di Trapani"