Trapani, sequestrati 4.100 giocattoli irregolari e potenzialmente nocivi
I finanzieri del Gruppo di Trapani hanno eseguito il sequestro amministrativo di oltre 4.100 giocattoli, per un valore complessivo di quasi 2.000 euro, destinati ad essere acquistati dai bambini per la festa di Halloween.
Il maxi sequestro è avvenuto in una sola attività commerciale trapanese, “particolarmente conosciuta in città per il suo vasto assortimento”, dove sono stati trovati oggetti e giocattoli “privi della necessaria marcatura ‘CE’ che doveva assicurarne la sicurezza e la conformità alla normativa europea. Tra questi, erano presenti – dicono i finanzieri – anche prodotti particolarmente delicati, quali trucchi per il viso, maschere, parrucche e perfino ciglia finte, che avrebbero potenzialmente potuto provocare problemi di salute per il contatto ravvicinato dei materiali ‘non a norma’ con la pelle”.
Oltre al sequestro, ai titolari dell'attività commerciale sono state contestate violazioni che prevedono sanzioni amministrative per importi superiori a 30.000 euro, secondo le disposizioni del Codice del Consumo.
Durante un analogo servizio di controllo economico del territorio in vista di Halloween, i finanzieri trapanesi hanno anche individuato nel mercato rionale cittadino una bancarella che esponeva oltre 230 capi di vestiario di noti marchi, tra cui Nike, Armani, Adidas, Dolce & Gabbana, che sono risultati palesemente contraffatti, “per la scarsa qualità della merce e la presenza di etichette interne difformi rispetto a quelle ufficiali”.
I capi di vestiario sono stati posti sotto sequestro e il titolare del negozio ambulante è stato denunciato all’autorità giudiziaria.
“L'operazione – si legge in una nota della Finanza – costituisce ulteriore testimonianza del quotidiano impegno della Guardia di Finanza a contrasto della vendita di prodotti contraffatti o non conformi ai requisiti di sicurezza, con il duplice obiettivo di tutelare la salute e la sicurezza dei consumatori e garantire agli operatori economici che rispettano le regole un mercato contraddistinto da condizioni di concorrenza equa e leale”.