​Trapani, Rizzi contro il Sindaco Tranchida: «Dovrebbe dimettersi»

Maria Chiara Conticello

Che i due non siano stati mai in ottimi rapporti è risaputo. Tranchida, poi, lo rese chiaro quando il noto animalista manifestava davanti al comune per una multa nei confronti di una donna che non mise la museruola al proprio cane negli uffici del municipio. Dopo di che, tra i due cala il silenzio: nessuno parlava dell'altro. Fino a ieri sera, quando il noto influencer trapanese si è sfogato tramite un post Facebook. 

Il motivo è semplice da spiegare: l'assenza di un pronto intervento per il soccorso agli animali a Trapani. 

Una richiesta che Rizzi ha fatto spesso, sia nelle manifestazioni che nelle dirette Facebook, ma che ieri era più potente che mai. Perché il rischio è stato quello di far morire in strada un cane che era stato divorato dai bigattini.

«Gli agenti della sua polizia locale - ha scritto Rizzi - sono stati costretti a chiedermi di poter trasportare con la mia macchina il cane da un veterinario per totale assenza di un servizio obbligatorio per legge. Dovrebbe avere la dignità di dimettersi, anziché intascare ogni mese lo stipendio pagato da tutti noi. È quello che dovrebbe fare subito il ragionier Giacomo Tranchida».