Da casa per i terremotati del Belice alla demolizione a Paceco: la triste storia di un prefabbricato

Redazione Prima Pagina Trapani

Era arrivato in Sicilia per aiutare i terremotati del Belice. Adesso sarà demolito perché diventato "abusivo". E' la triste storia di una struttura prefabbricata, scoperta dai vigili urbani di Paceco.

I caschi bianchi hanno eseguito un sopralluogo a Nubia per accertare eventuali opere edilizie abusive e, durante il sopralluogo, hanno scoperto, tra le altre cose, una struttura prefabbricata che, come dichiarato dalla proprietaria, proveniente "dai luoghi post-terremoto della Valle del Belice".

Si tratta, a tutti gli effetti, di una delle strutture che ha ospitato gli sfollati del terremoto del '68, considerato che, sempre come acceratato dai vigili urbani, il prefabbricato è destinato ad abitazione. Così, il prefabbricato, che era arrivato per dare un tetto a chi quel tetto lo aveva perso a causa del terremoto che ha devastato i Comuni della Valle del Belice, adesso dovrà essere demolito a spese del proprietario dell'appezzamento di terreno.

Poi, nel corso del sopralluogo, i vigili hanno anche accertato altro costruito senza le autorizzazioni: due tettoie, un magazzino, una tettoia indipendente e due cisterne interrate.