Trapani, il Comune all’opera nei quartieri

Una grande operazione di pulitura, recupero e lotta al degrado dei quartieri con un notevole impegno di uomini e mezzi. È scattata, sabato mattina della scorsa settimana, l'iniziativa tesa a ridare dignità e decoro urbano agli abitanti di via del Cipresso, a Trapani, in quella zona che è nota come «Rifugio». Amministratori del Comune di Trapani, con in testa il sindaco Giacomo Tranchida, uomini della Polizia municipale di Trapani, diverse squadre di lavoratori dell'Energetikambiente, il servizio di Protezione civile del Comune, e alcuni volontari del quartiere, si sono messi all'opera per bonificare i luoghi.

«Questo è il secondo appuntamento – spiega Tranchida – del progetto 'Dai quartieri popolari Trapani pulita è più bella'. Il primo appuntamento è stato quello che ci ha visti all'opera nel quartiere di Fontanelle-Milo. Quella che stiamo svolgendo questa mattina – ieri, ndr – è un'opera di bonifica sia ai fini igienico-sanitari, che di scerbatura anche in danno di privati inadempienti, di potatura arborea e messa in sicurezza degli ambienti. Il prossimo intervento sarà effettuato a Fontanelle-Milo 'nuova', e poi nei quartieri Sant'Alberto e Cappuccinelli.

Contiamo di effettuare interventi di questo tipo una volta ogni tre settimane». L'intervento ha riguardato non soltanto la pulitura di un grande appezzamento di terreno, che apparterrebbe a privati, antistante il complesso di edifici con l'ausilio di una ruspa e di altri mezzi di trasporto, ma anche dei lavori effettuati nelle aree comuni di pertinenza dei vari condomìni. La Polizia municipale, attraverso un carro attrezzi ha fatto prelevare un'auto, ridotta allo stato di rottame, che giaceva lì da più di 15 anni.

Gli abitanti delle case popolari della zona lamentano un senso di abbandono, e chiedono l'intervento dell'Iacp di Trapani per risolvere alcuni problemi, tra i quali: parte dei muri di recinzione divelti, illuminazione inesistente già da tanti anni, radici di due grandi alberi che hanno danneggiato i marciapiedi e l'attiguo campo di calcetto. E intanto gli abitanti della zona stanno ragionando sulla costituzione di un comitato di quartiere per sottoporre alle istituzioni le loro istanze. Sul posto erano presenti, oltre al sindaco, anche gli assessori Bongiovanni, La Porta, Abbruscato, il presidente del Consiglio Comunale Guaiana e il consigliere Pellegrino.

Vito Campo