Trapani, ecco come il Comune vuole promuovere i Misteri tra i giovani

Attuare un progetto per migliorare la diffusione ai giovani, e alla popolazione scolastica, delle tradizioni della Settimana Santa e della Processione dei Misteri.

E' la mozione approvata dal consiglio comunale di Trapani e indirizzata alla Giunta affinché sostenga questa iniziativa legata alla processione dei Misteri e da realizzarsi attraverso la collaborazione con l'Unione Maestranze, la Diocesi di Trapani e le Istituzioni Scolastiche.

La mozione è sottoscritta da 21 consiglieri: Tumbarello, Daidone, La Barbera, Peralta, Miceli, Passalacqua, Parisi, Lamia, Poma, Spada, Fileccia, Barbara, Guaiana, Cammareri, Gianformaggio, Carpinteri, Briale, Patti, Genco, Mangano e Mazzeo.

Nel documento viene precisato che "la locuzione 'pietas popolare' designa qui le diverse manifestazioni culturali di carattere politico o comunitario che, nell'ambito della fede cristiana, si esprimo prevalentemente non con i moduli della sacra Liturgia, ma nelle forme peculiari derivanti dal genio di un popolo o di una etnia e della sua cultura"

Quindi, viene ricordato come "la Settimana Santa e, in particolare la Processione dei Misteri, rappresentano la manifestazione per eccellenza della tradizionale Trapanese e che la stessa manifestazione, conosciuta in tutto il mondo, da oltre 400 anni caratterizza l'unicità e la passione diffusa nel popolo per la peculiarità nella preparazione al cammino spirituale che la Chiesa di Trapani tramanda da sempre".

Infine, i consiglieri fanni presente che è loro compito "per spirito di appartenenza alla comunità e per meglio diffondere la storia plurisecolare che contraddistingue la nostra processione, agevolarne la conoscenza verso le future generazioni" e che "l'Unione Maestranze, da quasi 50 anni costituita, è il fulcro di tutte le azioni e collaborazioni in sinergia con la Diocesi di Trapani".