Trapani, dalle cave ai rifiuti radioattivi: Bica la pensa così...
La legislazione ambientale, la riqualificazione urbana, l'emergenza idrica e la sanità. Sono stati tanti i temi affrontati da Giuseppe Bica, deputato regionale di Fratelli d'Italia, che ha voluto fare il sunto della sua attività dopo 60 giorni dal suo insediamento.
Per la legislazione ambientale, ha ricordato il suo apporto in merito alla legge sulle cave in Sicilia, mentre per la riqualificazione urbana, ha ricordato come stia seguendo da vicino il progetto per gli interventi necessari nel quartiere di Villa Rosina, che da decenni attende ancora il completamento delle opere di urbanizzazione.
Sull'emergenza idrica, ha annunciato la possibiità di incrementare fino a 300 litri al secondo l'apporto idrico in provincia, grazie alla riattivazione di una serie di pozzi dislocati su tutto il territorio comunale, compresa la messa a regime della condotta tra Inici e Trapani. E poi la Sanità, soprattutto per quanto riguarda la Dialisi, servizio indispensabile.
L'ultimo tema, poi, è stato quello dei rifiuti radioattivi e della possibilità di realizzare a Fulgatore, o a Segesta, un deposito per tutti quelli prodotti in Italia. Bica non ne fa una campagna ideologica, dicendosi contro o a favore. Ma preferisce spiegare alla cittadinanza tutti i pro ed i contro di una possibile individuazione di Fulgatore o Segesta.