Trapani, arrivano gli espropri per il sottopasso

Redazione Prima Pagina Trapani

Arrivano gli espropri. L’iter del sottopasso di via Marsala va avanti e il 26 febbraio arriveranno gli espropri per i proprietari dei terreni sui quali sorgerà l’arteria che collegherà, sottoterra, via Virgilio con via Marsala.

Il sottopasso verrà realizzato con un innesto a “T” nella parte finale di via Virgilio e raggiungerà via Marsala, passando all’interno dell’ex salina Modica, in un’area che, in base al Prg, doveva essere riservata a verde pubblico.

Il sottopasso ha l’obiettivo di unire le due parti di Trapani, oggi letteralmente separate dalla ferrovia: da un lato via Fardella e via Marsala e dall’altro via Virgilio. La sua realizzazione, fortemente voluta dall’amministrazione comunale, è stata contestata da cittadini e ambientalisti, ma, alla fine, verrà realizzato con una spesa di circa 12 milioni di euro con fondi del Pnrr, all’interno di un più ampio ammodernamento della rete ferroviaria e la soppressione di tre passaggi a livello.

Gli abitanti delle vie Vespri e Marsala si erano anche costituiti in comitato in quanto temevano “per la stabilità dei propri immobili, in quanto alcuni di essi sono stati costruiti nei primi anni del ‘900, epoca in cui non esistevano criteri di costruzione antisismiche”. E, così, ritenevano “che la realizzazione di questo intervento possa compromettere la stabilità dei propri edifici e di conseguenza mettere in pericolo la vita di chi vi abita”.

“L’amministrazione non intende lasciare da sole queste persone – era stata la replica di Giuseppe Pellegrino, assessore comunale all’Urbanistica -. Come amministrazione abbiamo approvato solo il progetto di variante, così come il consiglio comunale. L’opera di per se’ sarà realizzata e sarà di proprietà della Rete Ferroviaria Italiana”, con la quale ci sono stati diversi incontri al fine proprio di rasserenare gli abitanti.