Trapani, arrestato un ventenne accusato di rapina
La Polizia di Stato ha arrestato un giovane trapanese, ritenuto responsabile di una rapina consumata a Trapani la notte del 25 maggio scorso.
La vittima, un uomo di 38 anni, stava tornando a casa in sella alla sua bicicletta, quando “ha incrociato un giovane, anch’egli a bordo di una bici, che procedeva in senso opposto. – raccontano gli investigatori della Squadra Mobile che hanno indagato sull’episodio – Il giovane si sarebbe lanciato in velocità contro la vittima, riuscendo a farla cadere a terra; strattonandola violentemente, sarebbe poi riuscito a strapparle di dosso il borsello contenente il portafogli”.
Il rapinatore si sarebbe quindi allontanato in tutta fretta, “Da lì a poco, sul cellulare della vittima sarebbero giunti messaggi allert relativi a tentativi di prelievo dai suoi conti. Effettivamente, il ragazzo, venuto in possesso delle carte bancomat e poste pay, avrebbe tentato nei minuti successivi di prelevare del denaro dal più vicino sportello ATM, senza riuscire nell’intento”.
Nel corso delle indagini, delegate dalla Procura della Repubblica di Trapani, gli investigatori della Mobile, attraverso le dichiarazioni della vittima e, soprattutto, dalla visione delle immagini registrate dal sistema di video sorveglianza cittadina e dalle telecamere installate in corrispondenza dello sportello bancomat, sarebbero riusciti a identificare il presunto autore della rapina.
Il giovane, un ventenne con numerosi precedenti, su ordinanza del GIP di Trapani, è stato arrestato e sottoposto alla custodia cautelare in carcere, per i reati di rapina e utilizzo indebito di carta di credito.
“Si rappresenta che la responsabilità penale delle condotte elencate – è precisato dalla Questura – sarà definita solo dopo l’emissione di eventuali sentenze passate in giudicato, in ossequio al principio costituzionale della presunzione di innocenza”.