Trapani, al Teatro Ariston la manifestazione provinciale del progetto @lab_School
Si è svolta ieri, al Teatro Ariston di Trapani, la manifestazione provinciale del progetto @lab_School, iniziativa dedicata alle azioni di contrasto e di prevenzione delle dipendenze. L’evento, dal titolo “Stop alle dipendenze! Il coraggio della libertà”, è stato promosso dalla Rete She–Salus, nell’ambito delle attività della Rete Salus Scuole SHE Sicilia, con il finanziamento dell’Assessorato Regionale all’Istruzione e alla Formazione Professionale e il supporto dell’Ufficio Scolastico Regionale (USR).
La manifestazione ha rappresentato un momento di riflessione e condivisione sui temi della libertà personale, della consapevolezza e della prevenzione, coinvolgendo studenti, docenti e dirigenti scolastici provenienti dalle scuole della provincia di Trapani. Attraverso performance artistiche, testimonianze e laboratori multimediali, i giovani hanno espresso la propria visione sul coraggio di scegliere la libertà rispetto alle dipendenze da sostanze, da comportamenti o da tecnologie.L’iniziativa rientra nel più ampio percorso educativo della rete SHE Sicilia (Schools for Health in Europe), che promuove la salute e il benessere a scuola come dimensioni centrali della formazione integrale della persona.Nel corso dei saluti istituzionali iniziali Francesco Ciulla, referente provinciale per la salute dell’Ambito XI di Trapani, ha portato i saluti del Dirigente Davide Nugnes, e ha sottolineato come il progetto sia stato supportato dall’impegno di tutto l’Ufficio dell’Ambito di Trapani, e Pina Mandina, dirigente scolastica dell’Istituto Superiore ‘Florio’ di Erice, scuola polo individuata per la provincia di Trapani che ha collaborato con l'Ambito territoriale nel coordinamento delle attività programmate, ha sottolineato l’importanza di creare alleanze educative stabili tra scuola, famiglie, istituzioni e territorio, per costruire comunità educanti capaci di prevenire le fragilità e valorizzare le potenzialità dei giovani.
L’iniziativa ha confermato l’impegno delle scuole siciliane nella costruzione di una comunità educativa orientata al benessere, alla salute e alla crescita responsabile dei giovani. Presenti in platea delegazioni di studentesse e studenti provenienti da tutte le scuole della provincia, che al termine dell’evento hanno ricevuto un attestato di partecipazione.Nel corso della mattinata si è tenuta la presentazione di un video introduttivo al tema realizzato dagli studenti del Liceo con curvatura sulla comunicazione dell’Istituto ‘Florio’ (ora Liceo del Made in Italy) dal titolo “Dreamspotting” che è divenuto lo spot della giornata.
Sul palco sono intervenuti l’insegnante Chiara D’Angelo e l’alunno Luca Spezia. Di grande impatto emotivo la performances “300 grammi” di pittura sonora a cura di Igor Scalisi Palminteri e Angelo Sicurella, il cui titolo riporta al peso medio di un cuore umano, il cui battito è ritmo, è suono primordiale. Un laboratorio in cui la la pittura e la musica si fondono in tempo reale. A seguire si è svolto un momento di approfondimento sul tema con tre protagonisti e tre punti di vista da cui affrontare il tema delle dipendenze: quello della scuola con l'intervento della pedagogista dott.ssa Daniela virgilio, quello delle forse dell'ordine con l'intervento del commissario della Polizia di Stato Dott.
Castrense Cagliari e quello dei servizi di cura e di ascolto con l'intervento accorato della responsabile del Centro Saman, dott.ssa Marzia Lombardo.La giornata si è conclusa mettendo al centro le studentesse e gli studenti con la proiezione dei lavori prodotti dalle scuole per il contest provinciale e la premiazione degli istituti vincitori.Queste le scuole premiate: ITET Caruso di Alcamo, con “Ludovicopatia” elaborato multimediale; I.C. Dante Alighieri di Valderice con “Oltre il Buio”, elaborato grafico;I.C.
Sciascia e Bufalino di Erice con “Le Dipendenze”, elaborato testuale e Istituto Fardella-Ximenes di Trapani con “Dov’è la liberta?”, performance artistica. La manifestazione si è chiusa con la performance di danza moderna del Liceo Coreutico “Ximenes Fardella”, che ha saputo emozionare il pubblico con un’esibizione intensa e simbolica, espressione del coraggio e della libertà che ispirano l’intero progetto.La fase provinciale si chiuderà con i percorsi di formazione e lavoro al centro di recupero SAMAN e con la partecipazione al contest regionale a Palermo il 16 dicembre al Teatro Odeon.
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