"Speculazione" su Bresciana, Brillante: «Solidali con l'amministrazione»

Redazione Prima Pagina Trapani

«Accogliamo con preoccupazione quanto denunciato da Giacomo Tranchida in conferenza stampa. Prefigurare la possibilità che ci sia un disegno criminale attorno alle fonti idriche dei trapanesi è una ipotesi che va verificata con le forze dell’ordine e con la magistratura. L’acqua è un bene comune e vitale che merita il massimo della tutela».

Lo ha affermato il candidato sindaco per il Comune di Trapani, Francesco Brillante dopo aver appreso i contenuti delle dichiarazioni del sindaco uscente Giacomo Tranchida.

«Siamo stati e siamo critici con l’amministrazione Tranchida relativamente alla gestione delle fonti idriche e dei singoli pozzi, alcuni dei quali rimasti privi di manutenzione per anni, con un esponenziale incremento della spesa, fin oltre i 4 milioni di euro, per l’acquisto di ingenti quantitativi di acqua dal gestore Siciliacque – continua Brillante –. Pienamente solidali con il Comune e i cittadini, però, se dietro le difficoltà che periodicamente si riscontrano nella captazione delle acque e nella gestione dei pozzi, ci fosse qualcuno che specula, lucra e asseta i trapanesi».

«Questo – conclude il candidato sindaco Brillante – non è tollerabile e rappresenta un tema ed un problema che non ha colore politico, né appartenenza».

Comunicato stampa