Soccorso aereo: elicottero del 15° Stormo recupera turista ferita a Cefalù (Palermo)

Redazione Prima Pagina Trapani

La missione è stata condotta dall’82° Centro SAR (Search And Rescue) di Trapani in sinergia con il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico Sicilia

È decollato dopo le 13 di oggi 07 maggio l’elicottero HH-139B dell’82° Centro SAR (Search And Rescue) del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare, di stanza a Trapani, per effettuare il recupero di una turista straniera infortunata in località Cefalù, provincia di Palermo.

L’equipaggio in prontezza d’allarme, che aveva ricevuto poco prima l’ordine di missione dalla Sala Operativa del Rescue Coordination Center (RCC) del Comando Operazioni Aerospaziali di Poggio Renatico (FE) appartenente al Comando della Squadra Aerea – 1ª Regione Aerea di Milano, si è dapprima diretto all’Aeroporto di Palermo Boccadifalco per prelevare due 2 tecnici del Soccorso Alpino, per dirigersi successivamente verso la zona del recupero.

La donna, una turista olandese di 61 anni, era in escursione con un gruppo di connazionali sulla Rocca che sovrasta la cittadina normanna quando è scivolata sul sentiero nei pressi del tempio di Diana procurandosi un importante trauma all’arto inferiore. Non essendo in grado di proseguire a piedi, i suoi compagni hanno chiamato il 118 tramite il numero unico di Emergenza 112 e trattandosi di un intervento in ambiente impervio è stato allertato il Soccorso Alpino Siciliano che, per velocizzare il recupero dell’infortunata, ha chiesto il supporto dell’Aeronautica Militare, con la quale vige un consolidato rapporto di collaborazione a livello nazionale.

L'aerosoccorritore dell'Aeronautica e gli specialisti del Soccorso Alpino Speleologico Siciliano (SASS), una volta sul posto, si sono calati con il verricello. Hanno stabilizzato e immobilizzato la donna ferita, per poi imbragarla e issarla a bordo. L'elicottero l'ha quindi trasportata alla piazzola di elisoccorso di Cefalù, dove un'ambulanza del 118 l'ha presa in carico per il trasferimento all'ospedale G. Giglio.

Al termine di queste operazioni, ottimamente coordinate tra equipaggio, CNSAS Sicilia e RCC di Poggio Renatico con successo, l'HH139B dell'Aeronautica Militare è rientrato a Boccadifalco per sbarcare i due tecnici del SASS e successivamente a Trapani.

Il 15° Stormo garantisce, 24 ore su 24, ogni singolo giorno dell’anno, la ricerca e il soccorso degli equipaggi di volo in difficoltà, concorrendo, inoltre, ad attività di pubblica utilità quali la ricerca di dispersi in mare o in montagna, il trasporto sanitario d’urgenza di pazienti in imminente pericolo di vita e il soccorso di traumatizzati gravi, operando anche in condizioni meteorologiche complesse.

Dalla sua costituzione a oggi, gli equipaggi del 15° Stormo hanno salvato migliaia di persone in pericolo di vita, mentre in estate svolgono anche attività Antincendio Boschivo (AIB) nell’ambito degli assetti forniti dalla Difesa per questa campagna. Dal 15° Stormo di Cervia, oltre l’82° Centro SAR di Trapani, dipendono, dislocati su tutto il territorio nazionale, anche l’80° Centro SAR di Decimomannu (Cagliari), l’85° Centro SAR di Pratica di Mare (Roma), l’84° Centro SAR di Gioia del Colle (Bari) e l’83° Gruppo SAR, sito proprio su Cervia (Ravenna).