Sit in di protesta dei forestali al Palazzo del Presidente della Regione a Palermo. Presente anche in sindaco Tranchida
Riceviamo e pubblichiamo nota del sindaco di Trapani Giacomo Tranchida.
"Convintamente ho partecipato ieri mattina davanti al Palazzo del Presidente della Regione a Palermo, all'unitaria iniziativa di CGIL CISL UIL insieme a migliaia di lavoratori forestali siciliani, la stragrande parte impegnati nell' anticendio, nel sit in di protesta.Tra qualche settimana lo spirar del vento di scirocco trasformerà sui pendi l erba primaverile in benzina! Quel che rimane dei boschi andrà distrutto mettendo a rischio la sicurezza degli abitati in vetta alle montagne. Ed al primo autunno le piogge porteranno a valle detriti e fango minando ancora una volta la sicurezza urbana.La mancata riforma forestale non significa solamente negare diritti acquisiti per i lavoratori stagionali ma significa condannare all' improvvisazione emergenziale il futuro delle nostre montagne (un esempio locale: Erice) e delle nostre citta’ anche a valle (un esempio locale: Casa Santa Erice e Trapani).Stare accanto ai lavoratori forestali (non dimenticando chi nel tempo ci ha rimesso anche la vita tra le fiamme, ed io non posso dimenticare miei concittadini valdericini periti su monte Inici) significa stare dalla parte dell’ambiente a tutela e salvaguardare del delicato equilibrio naturale ormai compromesso: estate tra le fiamme ed inverno allagati.Mi auguro che il Presidente della Regione abbia a determinarsi anche quale massima autorità di Protezione Civile; diversamente, in assenza di programmazione e di pianificazione strategiche, tra qualche settimana piangeremo in mezzo alla cenere"