Shark in Europa: tutte le squadre del girone D
La Trapani Shark è pronta a vivere il suo primo, emozionante viaggio oltre i confini italiani. Un debutto europeo che arriva al culmine di una stagione capolavoro: da neopromossa, la squadra siciliana ha saputo riscrivere ogni pronostico, chiudendo al secondo posto in Serie A e fermandosi solo in semifinale scudetto contro Brescia. Un cammino che ha acceso l’entusiasmo di una città intera e alimentato ambizioni nuove.
Ieri a Losanna il sorteggio della Basketball Champions League ha dato forma al primo capitolo di questa avventura internazionale. La Shark è finita in un Girone D che racchiude talento e tradizione.
La regina indiscussa del gruppo è la Lenovo Tenerife, un’autentica istituzione del basket europeo. Non bastasse il terzo posto nella scorsa Liga ACB, dietro soltanto a Real Madrid e Barcellona, il club delle Canarie vanta in bacheca due Basketball Champions League e tre Coppe Intercontinentali. Una squadra esperta e abituata a vincere, che rappresenta il punto di riferimento tecnico e mentale del girone.
A rendere ancora più affascinante la sfida ci sarà il confronto con il Tofaş Bursa, un incrocio speciale per Jasmin Repeša. L’allenatore croato ha scritto pagine importanti proprio sulla panchina turca, dove ha allenato per tre stagioni conquistando due scudetti, una Coppa di Turchia e una Coppa del Presidente. Oggi il Tofaş è una delle realtà più solide del basket turco, reduce dal quarto posto nella Super Ligi e determinato a tornare protagonista anche in Europa.
Infine, il Bnei Herzliya, la squadra israeliana che più di tutte porta con sé il peso della cronaca internazionale. Dopo lo scoppio della guerra tra Israele e Hamas, nel 2023 il club ha dovuto rinunciare al campionato nazionale. Ma grazie a un accordo straordinario, ha potuto continuare la sua corsa nelle competizioni europee, trasferendo le partite casalinghe a Cipro. Herzliya, nell’ultima stagione completa, aveva chiuso al quarto posto nella lega israeliana, confermandosi una squadra competitiva e mai banale.
Per la Trapani Shark, il girone sarà un banco di prova tanto difficile quanto stimolante. Una squadra che ha già dimostrato di sapersi prendere il proprio spazio tra i grandi. E chissà che anche l’Europa non sia pronta a lasciarsi sorprendere.