Settimana Santa, c'è l'ok del Senato allo svolgimento delle processioni

Mirko Ditta

Suona come un vero e proprio ritorno alla normalità. Dopo l'addio all'obbligo della mascherina a partire da ieri - Venerdì 11 Febbraio - arriva un'importante novità, e a darla è stata direttamente l'assessore ai beni culturali della Regione Sicilia Alberto Samonà che ha annunciato - nonostante il parere contrario del governo Draghi - che il Senato ha dato il «via libera alla possibilità di tornare a far svolgere le feste popolari e le manifestazioni culturali di notevole interesse anche quando si svolgono in modalità itinerante e in forma dinamica: dalla processione del Festino di Santa Rosalia a Palermo alla Processione di San Corrado a Noto, la Vara di Messina, la Festa di Sant'Agata di Catania, quella di Santa Lucia a Siracusa, quella di San Calogero a Naro [...] e tantissime altre feste e manifestazioni che, da Nord a Sud, sono il cuore e l'anima delle nostra storia e delle nostre tradizioni e che rappresentano uno degli aspetti che rendono l'Italia unica e hanno anche una forte attrazione sul piano turistico».

Firmatario dell'emendamento è il senatore della Lega Luca Briziarelli. Dopo la grande delusione per tutti i devoti sulle mancate processioni - su tutte quella del Venerdì Santo dei Misteri - questa decisione rappresenterebbe una grossa boccata d'ossigeno. Insomma, il Paese vede il traguardo della riapertura: l'inizio di un percorso che ricomincia e che passa tutto dalla fine di Marzo, quando scadrà lo stato di emergenza che porterà ad ulteriori allentamenti, compreso il Green Pass. E Trapani e i trapanesi possono ricominciare a vivere nuovamente le tradizioni di sempre, smarrite dal maledetto virus da Covid-19.