​San Vito Lo Capo. Muore una arrampicatrice colpita da un masso caduto dalla parete rocciosa

Nella tarda mattinata di oggi, il Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano (SASS) è intervenuto nel territorio di San Vito Lo Capo, presso la falesia di Salinella (spettacolare parete rocciosa, ideale per l'arrampicata sportiva), in aiuto di una arrampicatrice di nazionalità svizzera colpita da un masso che si è staccato dalla parete rocciosa.

“La donna, che in quel momento stava facendo sicura alla compagna di cordata, è stata gravemente ferita a un braccio e a una gamba”, raccontano gli operatori in un post sui social corredato di foto. Per velocizzare le operazioni di soccorso, il SASS ha richiesto il supporto dell’Aeronautica Militare; un elicottero dell'82° Centro SAR del 15° Stormo è quindi “decollato dall'aeroporto di Trapani-Birgi e ha imbarcato due tecnici di elisoccorso del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, per dirigersi successivamente sullo scenario dell'incidente”.

“All’arrivo dei soccorritori, la climber si trovava purtroppo in arresto cardiaco a causa delle gravi lesioni riportate. – continua il post – I tecnici del SASS hanno immediatamente iniziato le manovre di rianimazione, che però non hanno avuto esito positivo. Dopo la constatazione del decesso da parte del medico e l’autorizzazione allo spostamento da parte del magistrato di turno, la salma è stata imbarellata e trasportata dai tecnici del Soccorso Alpino fino alla strada più vicina, dove è stata affidata alle autorità competenti”.