Poste, assemblee e orari ridotti in tutta la provincia

Redazione Prima Pagina Trapani

Quattro giorni di assemblee. Sono quelli indetti da Cgil Slc, UilPoste, Confsal Comunicazione e Failp Cisal contro l'ipotesi di privatizzazione delle Poste. Da lunedì 6 a giovedì 9 maggio, infatti, gli uffici postali rimarranno chiusi fino alle 11 per consentire le assemblee dei lavoratori.

Nello specifico, lunedì 6 a Trapani si riuniranno i dipendenti di Trapani, Pantelleria, Favignana, Levanzo, Marettimo, Fontanelle, San Giuliano, Trentapiedi, Xitta, Paceco, Fulgatore, Napola, Salinagrande, Marausa, Rilievo, Dattilo, Valderice, Crocevie, Bonagia, Buseto, Custonaci, Erice, Castelluzzo e San Vito.

Martedì 7 a Mazara, oltre ai locali, quelli di Marsala, Terrenove, Santo Padre, Strasatti, Matarocco, Ragattisi, Bufalata, Petrosino e Tabaccaro.

Mercoledì 8 a Castelvetrano, oltre ai locali, quelli di Partanna, Castelvetrano, Salemi, Pogioreale, Gibellina, Salaparuta, Santa Ninfa, Marinella di Selinunte, Vita e Campobello di Mazara.

Giovedì 9, infine, ad Alcamo, oltre a quelli locali, anche i dipendenti di Calatafimi e Castellammare.

Le quattro assemblee mirano a raccogliere supporto e aumentare la consapevolezza sulle implicazioni di una possibile privatizzazione di Poste Italiane, che, i sindacati, consideraro "inopportuna vista la condizione attuale di utilità dell’azienda e il suo ruolo insostituibile nei servizi alla comunità".