Oss e 118, le criticità della Sanità a Trapani
Pochi Oss in servizio al Sant’Antonio Abate e una sede poco agevole per il 118 alla Cittadella della Salute. Sono le criticità che alcuni cittadini hanno evidenziato in una lettera indirizzata a Ferdinando Croce, direttore generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale.
“Al Sant’Antonio Abate sono in servizio pochi Oss, figura concepita per essere dedicata all’assistenza igienico-alberghiera dei ricoverati – scrivono nella nota -. Sono pochi e la loro dislocazione non è consona alle loro mansioni con alcuni che vengono utilizzati alla reception della Hall dell’ospedale o anche come barellisti. Così facendo, in alcuni reparti li utilizzano solo per 12 ore al giorno e, pertanto, durante la notte in servizio ce ne è uno solo”. Per questo motivo “occorre adeguare le dotazioni organiche in ciascuna figura professionale”.
E poi c’è il problema della sede operativa del 118, "al primo piano del palazzo Gladiolo alla Cittadella della Salute, quindi, nel momento in cui si richiede l’intervento, gli operatori devono scendere 33 gradoni, mentre il montacarichi, usato per il materiale, quando è funzionante, è lento e poco adatto al trasporto del personale sanitario".