​Offese sessiste all’onorevole Ciminnisi, Fratelli d’Italia prende le distanze dal responsabile

Redazione Prima Pagina Trapani

Il segretario provinciale di Fratelli d’Italia e consigliere comunale di Trapani, Maurizio Miceli, ha diffuso una nota in merito alle offese sessiste rivolte alla deputata regionale del Movimento 5 Stelle, Cristina Ciminnisi nel corso della seduta di ieri del Consiglio comunale di Paceco.

Di seguito, il testo integrale del documento.

“In merito a quanto avvenuto nel corso della seduta del Consiglio Comunale di Paceco, apprendiamo con rammarico le affermazioni rivolte all’onorevole Ciminnisi da parte del consigliere Ricciardi. È doveroso innanzitutto chiarire che il consigliere Ricciardi non è iscritto a Fratelli d’Italia e non risulta ricoprire alcun incarico all’interno del partito né a livello locale né provinciale. Non intendiamo sottrarci al dovere di una riflessione politica e culturale più ampia. Le parole rivolte a una donna che riveste un ruolo pubblico non possono e non devono mai scadere nel pregiudizio, nell’allusione o nello sberleffo.

Non lo permettiamo agli altri e non lo permetteremmo mai a noi stessi. Esprimiamo dunque solidarietà all’onorevole Ciminnisi, convinti che la battaglia contro ogni forma di sessismo, soprattutto nelle istituzioni, vada combattuta senza ambiguità. Proprio Fratelli d’Italia ha dimostrato nei fatti di non temere la parità di genere e di non aver bisogno di proclamarla: la nostra leader è una donna, prima Presidente del Consiglio dei Ministri nella storia della Repubblica, che subisce quotidianamente attacchi anche violenti, non solo politici, ma spesso personali e pretestuosi. Chi ci accusa di sessismo dovrebbe forse interrogarsi su chi, davvero, è ancora prigioniero di certi pregiudizi.

Noi stiamo da un’altra parte. Dove il rispetto per le persone, uomini e donne, viene prima di ogni cosa”.