Ocean Viking, ancora un fermo amministrativo per la nave di soccorso

Claudia Parrinello

Ancora un fermo amministrativo per la Ocean Viking dopo quello del luglio 2020 anche se i motivi del provvedimento attuale non sono collegati al precedente.

Il fermo è scattato dopo ben 11 ore di ispezione nel porto di Trapani. La nave di soccorso noleggiata dall'organizzazione europea di ricerca e soccorso in mare Sos Mediterranee sembrerebbe- da quanto riferito dalla guardia Costiera- presentare irregolarità di natura tecnica, tali da compromettere la sicurezza degli equipaggi e delle persone recuperate a bordo nel corso del servizio di assistenza svolto. Tra queste il malfunzionamento dell'alimentazione elettrica di bordo, essenziale in caso di un’emergenza in mare, e la presenza di liquidi infiammabili stoccati in locali della nave non idonei.

«Ci rattrista questo estremo livello di attenzione e controllo cui la nostra nave continua ad essere sottoposta. Questa ispezione rappresenta il sesto controllo dello Stato di approdo (Port State Control) a cui è stata sottoposta la Ocean Viking dall'inizio delle operazioni nel Mediterraneo centrale nell'agosto 2019» ha dichiarato Valeria Taurino, direttrice generale di Sos Mediterranee Italia.

Le principali carenze rilevate dai funzionari del Port State Control sono relative ai container sul ponte di poppa della Ocean Viking. Queste strutture, aggiunte alla nave per fornire riparo ai naufraghi e contenere le attrezzature necessarie per il lavoro di salvataggio, devono essere registrate in modo diverso.