Musica dal vivo, il consigliere Virzì propone un’unione degli artisti trapanesi
Creare un’unione degli artisti, patrocinata dal Comune di Trapani, che presenti all’Amministrazione un programma di eventi e di intrattenimento musicale. È questa la proposta del consigliere Comunale Giuseppe Virzì, nata dopo il lockdown. «I locali hanno paura di far musica passibili di divieti e multe – ha dichiarato il Maestro Alessandro Flores – e i musicisti non sanno come comportarsi. L’unione degli artisti trapanesi servirebbe a regolamentare tutto ciò». Rispetto delle normative anti-assembramento, musica solo per intrattenimento e orari consoni al quieto vivere degli abitanti del centro storico.
I locali potrebbero avere più tranquillità nel fare musica e non avrebbero paura delle multe, rispettando sempre le regole dettate dal Comune riguardo gli orari, il volume e le normative Covid-19. L’iniziativa è rivolta soltanto alla musica dal vivo e ai locali che aderiscono. Solo coloro che acconsentono a questa iniziativa possono usufruire del patrocinio e del benestare del comune. Il tutto, al momento, rimane solo un’ipotesi. «Bisognerebbe sensibilizzare ed informare tutti i musicisti – ha affermato Flores – e i locali.
Solo successivamente si potrà presentare il progetto al Comune». «In periodo di lockdown – ha commentato Virzì sui social – siamo riusciti a trasmettere unità grazie a tante iniziative realizzate da tanti artisti. Ritengo che questo territorio sia ricco di tanti talenti ma soprattutto di lavoratori che hanno la necessità di lavorare e la creazione dell’Unione potrebbe aiutarli». - Chiara Conticello