Mensa. Trapani (M5S): «Il PD non chiuda gli occhi davanti alle precise responsabilità di questa amministrazione"

Redazione Prima Pagina Trapani

Riceviamo e pubblichiamo nota da parte di Francesca Trapani (M5S).

Ecco quanto si legge:

"In difesa dell’indifendibile. Questo dovrebbe essere il titolo del video postato dal PD trapanese su FB con alcune considerazioni della segretaria comunale che ci invita all’onestà intellettuale, affermando che in passato i problemi legati alla mensa non fossero stati strettamente legati alla gestione amministrativa della giunta Tranchida. Noi ci stiamo occupando dell’oggi, non del passato; ed oggi il problema è ascrivibile alla mala gestione di quest’amministrazione che, sprovvista di uno strumento finanziario non garantisce il servizio mensa; questo come altri molto importanti legati alla disabilità, ad esempio.

Ci chiede la segretaria PD che lontani da preconcetti “insieme” dovremmo pensare ad una soluzione positiva al problema; non ci dice quale possa essere però, trincerandosi dietro una serie di slogan come “il tempo prolungato è una risorsa”; “l’azione attiva della amministrazione comunale per le famiglie meno abbienti”.

Non dice la segretaria: che i bandi pubblici devono rispettare i principi di efficacia ed efficienza, per cui non si sceglie necessariamente il ribasso; che il cibo non può essere artigianale e deve essere sottoposto a controlli strettissimi.

Ma soprattutto, ribadisco, s’è accorta che l’amministrazione Tranchida è senza bilancio da 3 anni e che non ci sono i soldi per cucine interne alle scuole?

Non comprendo poi perché la segretaria del PD di Trapani non cerchi sponda politica col gruppo del Pd e con il sindaco del Pd. Li chiami, lo chiami e affronti con loro la questione, semmai venisse presa in considerazione, e chieda che si trovi una soluzione. Soprattutto non offenda l’intelligenza dei cittadini e non lasci intendere che questa amministrazione la stia trovando una soluzione, perché non è così.

Come M5S torniamo a denunciare che in assenza di bilancio è impossibile trovare un intervento immediato per garantire la refezione scolastica agli alunni che frequentano le scuole di Trapani. L’amministrazione chieda scusa per i disagi provocati, provveda ad approvare il bilancio in modo da programmare il servizio nell’immediato futuro.

Alla segretaria del PD rivolgo un appello. Non difenda l’indifendibile, non contribuisca a prendere in giro i cittadini trapanesi come sta facendo il suo sindaco di riferimento".