Il Trapani inciampa al ritorno in campionato: l'analisi del match

Redazione Prima Pagina Trapani

Stecca il Trapani al ritorno in campionato dopo quasi due mesi di stop, dal lontano pari rimediato a Paternò. Sarà stata una brutta parentesi, ma è come se ieri si fosse tornato indietro di qualche mese quando il Trapani faceva fatica con chiunque: a sottolineare la partita decisamente sotto tono ci ha pensato anche mister Morgia nel post partita. Un Trapani lontano parente di quello che si era conosciuto e che invece ha pagato lo scotto della lunga inattività; sembrava dunque una gara di inizio stagione con la dura preparazione a pesare come un macigno.

I complimenti vanno ad un ottimo Cittanova dell'ex Francesco Di Gaetano in grado di imprimere un'importante zampata al match già sul finire di primo tempo, concluso 0-2. I gol di Maggio al 7' e di Meola al 43' testimoniano un palpabile ritardo di condizione e (quindi) di lucidità. Nella ripresa la spallata decisiva l'ha data l'indecisione di Cultraro sul tiro di Bonanno. Non basta la reazione nervosa portata soprattutto dai nuovi entrati anche se a prendersi la scena, ancora una volta, è stato Nicola Russo con un gran tiro dalla distanza e al terzo gol in maglia granata.

Ad infiammare il finale di gara ci ha pensato Musso, autore di una super rete in girata ma che a nulla è servito. Occorre ritrovare serenità e minutaggio con un calendario fitto di recuperi: Gelbison, Real Aversa, Sant'Agata e Cavese. Da includere anche il turno di Coppa Italia, sempre con il Cittanova. E intanto domenica c'è l'insidiosissima trasferta di Acireale. Il Trapani deve ritrovarsi, e presto.