Il Comune di Trapani approva l’istituzione delle Consulte dei Quartieri

Redazione Prima Pagina Trapani

La maggioranza consiliare, dopo una defatigante seduta presieduta dal Vice Presidente Rocco Greco, approva l'istituzione delle Consulte dei Quartieri, Rioni e Frazioni di: Cappuccinelli, Fontanasalsa, Fontanelle Milo, Fontanelle Sud, Fulgatore, Guarrato, Locogrande, Marausa, Mokarta, Palma, Pietretagliate, Rilievo, Salinagrande, Sant'Alberto, Trapani centro, Trapani centro storico, Ummari, Villa Rosina, Xitta.
Le consulte locali, dalla durata massima di tre anni, presteranno gratuitamente la loro attività, e saranno formate in rapporto proporzionale agli abitanti, necessariamente dovranno prevedere l'equilibrio del 50% del diverso genere.
Potranno partecipare al voto anche i cittadini 16enni.
Gli oneri ordinari per le sedi delle consulte (es.

utenze e cancelleria), che potranno anche essere diverse da quelle comunali, ed il loro mantenimento, saranno a carico del Comune.

Il Sindaco, sentito il Presidente del Consiglio Comunale, con proprio decreto fisserà la data delle elezioni.
Le Consulte avranno come compiti:
Le valutazioni, le proposte, le analisi espresse dalla Consulta rappresentano indirizzi per l'Amministrazione Comunale e non sono vincolanti nei confronti della stessa A.C.
"Abbiamo promesso CambiaMenti, anche culturali e da oggi il Municipio spalanca definitivamente il portone ai trapanesi.

I Giovani, le Cittadine e i Cittadini trapanesi - dichiara il Sindaco Tranchida – entrano, con riconoscimento, a pieno titolo nel "governo" cittadino. Questa visione politica, definitivamente spazza via la cultura della delega al politico, talvolta ras di quartiere. Ogni cittadino, a maggior ragione in forma locale associata e partecipata (consulta locale ed assemblea cittadina) può essere protagonista del futuro e della qualità di vita della zona in cui abita, conseguendo un rapporto diretto e privilegiato in seno alle scelte che interessano il proprio ambito di vita cittadina, continua Tranchida. Ringrazio, pertanto, non solo la Giunta ma tutti i Consiglieri di maggioranza per avere scommesso nella politica di partecipazione civica dal basso guardando con visione alta al futuro e che già oggi vede una comunità in cammino.

Il sogno di un uomo solo - conclude il sindaco Tranchida - rimane un sogno. Il sogno di tanti è la realtà che comincia… e che non si può fermare".

- comunicato stampa