Il Comitato “Trapani-Erice: una città”: rinviata l’inaugurazione della sede per mancanza di autorizzazioni
Il Comitato per la Fusione dei Comuni “Trapani-Erice: Una Città”, in una nota diffusa oggi, “denuncia l'ennesimo ostacolo all'esercizio democratico e alla partecipazione civica da parte dell'Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Tranchida. Nonostante il Comitato avesse già individuato e locato una sede operativa, pronta per essere inaugurata con un evento pubblico, l'iniziativa – si sostiene nel documento – è stata bloccata dal silenzio istituzionale”.
Non viene anticipato dove avrebbe dovuto trovarsi la sede del comitato, ma viene specificato che “Per l'evento, il Comitato aveva formalmente richiesto l'autorizzazione all'occupazione di suolo pubblico e la chiusura della strada attigua. Le richieste, - continua la nota – inviate tramite due distinte Pec (Posta elettronica certificata) al Gabinetto del Sindaco in data 18 e 25 settembre, sono rimaste completamente disattese. Una successiva sollecitazione, inoltrata il 27 settembre anche all'Ufficio Comunale Relazioni con il Pubblico (URP), ha prodotto lo stesso risultato: nessuna risposta, nessuna attività da parte dell'Amministrazione”.
Il Comitato, in conclusione, aggiunge di riservarsi “ogni azione legale e democratica per tutelare i propri diritti e quelli dei cittadini che rappresenta”, rinviando l'inaugurazione “a data da destinarsi, ma avverrà a breve”.