Fridays For Future Trapani risponde allo studente Manuel Ruggirello
Riceviamo e pubblichiamo una nota inviata ieri da Fridays For Future Trapani a replica di quanto quanto scritto in un articolo dallo studente trapanese Manuel Ruggirello:
"Fridays For Future Trapani questa mattina ha appreso, con dispiacere e rabbia, della pubblicazione di un articolo scritto e condiviso da Manuel Ruggirello, uno studente nostro coetaneo. Manuel accusa il nostro Movimento di aver strumentalizzato la manifestazione di ieri, ovvero il giorno dello Sciopero Globale per il Clima. In particolare, scrive su Prima Pagina Trapani, che durante il corteo sono stati intonati slogan contro le Forze dell’Ordine ed alcuni partiti di centrodestra. Infatti, senza giri di parole, ha definito la nostra manifestazione una “parata ideologica”, un “comizio mascherato dallo slogan facile”. Dunque, che il nostro sciopero fosse politico non c’è alcun dubbio, come movimento chiediamo l’azione delle istituzioni per perseguire la tutela dell’ambiente, e prendere posizione è necessario. Ma leggendo “le classi coinvolte avevano aderito convinte di partecipare ad un’iniziativa esclusivamente ambientale, educativa e apartitica”, ci chiediamo perché queste classi dovrebbero essere venute meno alle loro convinzioni.
Abbiamo ripetutamente comunicato la nostra totale apartiticità. Infatti, il nostro movimento è aperto al confronto e al dialogo. Ricordiamo poi che quella organizzata è stata un’iniziativa a cui chiunque poteva prendere parte, e che nel limite del possibile ci siamo impegnati affinché non si causassero situazioni spiacevoli, perciò non tolleriamo che, a causa delle azioni di una minima parte dei partecipanti, sia screditata l’intera manifestazione. Rimaniamo a disposizione di chi, come Manuel, nutra il desiderio di darci una mano ad evitare queste polemiche, ma speriamo che prossimamente possa farlo scegliendo la via del confronto piuttosto che quella del conflitto.
L’importante è che ogni critica sia costruttiva, affinché il nostro futuro non si basi sulle divisioni che caratterizzano il nostro presente!"