​Favignana. Sequestri di merce e 30 sanzioni amministrative nella zona del porto

Redazione Prima Pagina Trapani

Giro di vite della Capitaneria di porto di Trapani su varie attività commerciali che orbitano nella zona del porto di Favignana, dove nel periodo estivo si registra una enorme affluenza di turisti,

I controlli, finalizzati a garantire la massima sicurezza durante le operazioni di imbarco e sbarco di passeggeri e mezzi, si sono conclusi con il risultato di una trentina di sanzioni e sequestri di biciclette e di circa tre tonnellate di prodotti ittici non tracciati.

“Dopo alcuni appostamenti eseguiti da parte degli ufficiali ed agenti di polizia giudiziaria della Capitaneria di Porto di Trapani e dell’Ufficio Locale Marittimo di Favignana, – è raccontato in una nota diffusa oggi – ieri mattina sono scattati i controlli che hanno consentito di procedere all’elevazione di 18 sanzioni amministrative per un totale complessivo di 1.830 euro nei confronti di soggetti che sostavano con la propria auto in aree portuali riservate alle sole operazioni di imbarco e sbarco passeggeri, e a carico di proprietari di veicoli commerciali “Taxi/Bus turistici” che prelevano turisti in prossimità del ciglio della banchina portuale ostacolando in questo modo le operazioni di sbarco dei passeggeri”.

“Tra le condotte riscontrate, anche, l’occupazione arbitraria ed indisciplinata degli stalli per la sosta veicolare riservati alle persone con mobilità ridotta, ad opera di e-bike ed altre biciclette offerte in noleggio, prontamente rimosse e sequestrate procedendo, altresì, ad elevare altre cinque sanzioni amministrative per un totale complessivo di mille euro ai rispettivi proprietari”.

“Si è provveduto, poi, a sanzionare quattro operatori in attività di volantinaggio e promozione di servizi vari di noleggio (taxi, tour dell’isola, biciclette, ciclomotori ed auto) per un totale complessivo pari a 8.256 euro, poiché impedivano il normale e sicuro deflusso dei turisti appena sbarcati in porto”.

“Nell’ambito, poi, dei controlli in materia di sicurezza balneare è stata elevata una sanzione amministrativa pari a 1.032 euro a carico di uno stabilimento balneare presso la località di “Punta Sottile”, per violazione dell’ordinanza di sicurezza balneare n. 191 emanata in data 21.05.2025 dal Capo del Compartimento Marittimo di Trapani”.

“Infine, sono stati eseguiti controlli in materia di tracciabilità del prodotto ittico rilevando due sanzioni amministrative per un totale complessivo di 3.000 euro a carico di due noti esercizi di ristorazione dell’isola, con sequestro di quasi 3 quintali di prodotto ittico non tracciato”.